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Pianificare i pasti della settimana

Creato il 23 gennaio 2012 da Paintitblack

Spesso sono una che predica bene e razzola male. Lo so, lo ammetto, sono tendenzialmente pigra. Sono molto organizzata in teoria, ma poi la pratica è sempre tutta un’altra cosa. Mi rendo perfettamente conto però che pianificare i pasti è una cosa che andrebbe fatta sistematicamente ogni settimana, perché i lati positivi che ne derivano sono tanti, e tutti ottimi. Quindi quello che state per leggere serve a convincere voi e me che la pianificazione va fatta, perché è cosa buona e giusta, e io comincio questa settimana.

I vantaggi

  1. Risparmio di denaro. Parliamoci chiaro, di questi tempi non è cosa da poco. Giusto qualche giorno fa parlavo con una mia amichetta e facevamo i discorsi da casalinga disperata tipo “signora mia, quanto si spende per fare la spesa…”. Alzi la mano chi va al supermercato perché deve prendere quattro cose e poi alla cassa si ritrova con il carrello pieno e cinquanta euro in meno (se va bene). Questo non dove succedere, e uno dei modi per farlo è: fare la spesa una volta alla settimana, comprare tutto quello che serve per cucinare, e basta. Organizzare i pasti della settimana è l’unico modo per riuscire a mettere in pratica tutto ciò.
  2. Risparmio di tempo. Mi sembra evidente, organizzo i pasti, so cosa compare, faccio tutto in un’unica volta e non devo tornare al supermercato altre tre volte in cerca di ispirazione su cosa mangiare o perché mi è stato chiesto di cucinare questo o quello. E’ già tutto deciso e messo in bella mostra sul frigo. Oltre a ciò, sapere cosa si mangia mi permette di preparare in anticipo quando ho tempo tutto ciò che può essere già cotto e congelato, per esempio.
  3. Mangiare meglio. Organizzare i pasti significa anche scegliere, dal punto di vista nutrizionale come distribuire cosa mangiare. Ora io da questo punto di vista sono pessima perché mangio poche verdure, poca frutta, ma cerco davvero di fare il possibile. Inoltre andando entrambi in palestra, ci sono dei giorni della settimana in cui preferiamo mangiare proteine al posto dei carboidrati e via dicendo. La pianificazione in questi casi è fondamentale.

Ci vuole coraggio.

Tutto sta nell’avere il coraggio di affrontare la discussione (più la famiglia è numerosa e più difficile sarà, me ne rendo conto, sia per adeguarsi ai gusti di tutti, sia per le diverse esigenze di ognuno dei componenti della famiglia). Ci vuole pazienza, ci vuole polso, ci vuole buon senso. Noi siamo solo in due quindi più o meno ce la caviamo facilmente (anche se ci sono volte che troverete nel piano pasti cose che mangerò io e cose che mangerà lui. Non questa settimana per fortuna. Cerchiamo di dare il buon esempio.) L’importante, per prima cosa, è cominciare.

Da dove comincio?

Qualche aiuto su come cominciare. La parola d’ordine è “ottimizzare”:

  1. Fate una lista dei piatti preferiti e/o quello che mangiate abitualmente durante la settimana. Dovreste venirne fuori con una lista di almeno una ventina di piatti base da cui partire.
  2. Tenete presente il vostro calendario della settimana. Per esempio, a casa nostra il lunedi abbiamo bisogno di qualcosa dalla preparazione veloce perché normalmente dopocena lui ha un impegno e deve uscire presto. Martedi e giovedi normalmente andiamo in palestra, quindi torniamo tardi e abbiamo bisogno di qualcosa di veloce ma che ci sazi (abbiamo una fame da lupi dopo l’allenamento). Tenete presente i tempi di preparazione, la possibilità che avete o meno di preparare in anticipo quello che vi serve.
  3. Controllate i volantini. Guardate le offerte, appuntatevi quello che vi può interessare ed eventualmente integratelo al piano settimanale. Comprate in grosse quantità e congelate l’eccesso.
  4. Controllate il frigo. Se c’è qualcosa che è aperto da qualche giorno, qualche verdura che deve essere consumata in fretta, il fondo di un barattolo da finire. Organizzate l’ordine della settimana in base alla priorità di consumazione. Io ho gli spinaci in frigo da qualche giorno. Li userò per il contorno di stasera.

Organizzare la lista della spesa.

Fatto ciò, una volta buttato giù il piano pasti settimanale, potete passare a stilare la lista della spesa di quello che vi servirà durante la settimana. Una banalissima lista o cosa?

Se siete dei veri estremisti ho trovato anche molti consigli in rete su come organizzare la lista della spesa. Parliamo proprio di cose estreme tipo organizzare la lista della spesa in base all’ordine degli scaffali nel supermercato. Utile per chi (come me) spesso si trova a girare a vuoto o a fare i km tra una corsia e l’altra perché non si ricorda mai in che posizione sta ogni cosa che cerca.

Un altro consiglio che ho trovato è questo: preparare al computer un foglio con la lista di tutto quello che normalmente comprate per casa. Stamparne 52 copie, una per ogni settimana dell’anno. Appenderla al frigo e, invece di scrivere ogni volta quello che manca (in genere ci si dimentica sempre qualcosa), cerchiare nella lista quello che serve. A prova di pigrizia e di smemorato.

Sempre in tema di estremismi (presto arriverò anche a questo, lo so), sarebbe consigliabile avere un piccolo inventario della dispensa, e soprattutto del freezer. Perché parliamoci chiaro, chi di noi sa esattamente cosa c’è nel freezer? Avere una lista con ciò che è stato congelato e quando sarebbe davvero una mano santa nell’organizzazione di qualunque casa. Questa si che è una tecnica da vera casalinga-ninja.

Flessibilità

Una volta che è tutto organizzato, però, siate flessibili. Gli imprevisti possono succedere ed è importante anche essere pronti a eventualmente scambiare un giorno con l’altro in caso di necessità. Visto che la spesa è già fatta e gli ingredienti ci sono tutti, è davvero semplice risolvere la situazione e fare un figurone. Sarà sempre tutto sotto controllo.

La forza dell’abitudine

Questa è una cosa fondamentale su cui cercherò con tutte le mie forze di concentrarmi. Far diventare la pianificazione dei pasti un’abitudine, farà metà del lavoro, ne sono certa. Pensandoci bene funziona così per qualunque cosa, basta dedicarci del tempo all’inizio e la comodità dell’organizzazione perfettamente funzionante farà il resto. A questo proposito vi consiglio un articolo molto interessante e di grande ispirazione, su zenhabits. Io in questo preciso istante sto seguendo il punto 26.

Reinventare e riciclare.

Ovviamente non è che ognuna delle 52 settimane dell’anno dovranno essere diverse l’una dall’altra. Una volta “oliato” il meccanismo e presa la mano con la pianificazione, saprete giostrarvi a meraviglia con i piatti della settimana.  Saprete gestire molto più facilmente le rimanenze in freezer, i tempi di preparazione, il successo di un piano pasti rispetto ad un altro. La stagionalità dei prodotti farà il resto. Potrete anche reinventare alcuni piatti in versione stagionale, cambiando qualche ingrediente in base alla stagionalità delle verdure e farli sembrare  nuovi. Riciclate creativamente gli avanzi. A questo proposito vi consiglio un libro interessantissimo, Avanzi Popolo.

Il mio menu della settimana

Non  aspettatevi roba strabiliante, non lo è. Siamo tendenzialmente a dieta, cerchiamo di mangiare sano, abbiamo poco tempo e via dicendo. Questo è quello che si mangia questa settimana, a partire da oggi, a casa Paint It Black.

Pianificare i pasti della settimana

Menu della settimana.

Lunedi: hamburger, con contorno di spinaci (leggermente appassiti in padella) e feta

Martedi: Spaghetti al pomodoro

Mercoledi: Minestrone di verdure (già pronto in freezer)

Giovedi: Frittata di zucchine, feta e cipolle

Venerdi: Pesce (probabilmente orata, non lo so, saremo a cena dai miei) al forno con le patate.

Sabato e domenica: Fuori casa, quindi non dipende da noi.

Che dite, provate anche voi?


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