PIAZZA FIDENZA: TUTTI I NOTI VENGONO AL PETTINE - seconda parte

Agivano nell'ombra, incappucciati; confidando nell'anonimato, credendolo garante della loro impunità, tiravano il sasso e nascondevano la mano.
Si, qui si parla di "Piazza Fidenza", blog di tendenza negativa. Non bastassero i post al vetriolo, ad adiuvandum, usavano anononimi "commenti" fatti in casa.
Intendiamoci, nulla di sconvolgente, semplici puzzette da guardoni frustrati, tanto da inquinare l'ambiente.
A pensarci, questa era la funzione di quel blog: inquinare, sporcare, confondere al servizio di una continuità da riconquistare.
Ma andiamo con ordine. “Piazza Fidenza” nasce nel 2008. Nel 2009 si vota per il rinnovo dell'Amministrazione comunale, “Piazza Fidenza” si presenta come una succursale in rete dell'amministrazione comunale del tempo, con tanto di simbolo del Comune (poi tolto). In particolare "Piazza Fidenza" tira la volata al Pd, partito che si appresta a dare il benservito al sindaco uscente di centro-sinistra in quota Margerita (Cerri) per candidare a sindaco il vice-sindaco uscente in quota Pd (Antonini).
Poi Cerri, travolto dagli avvenimenti (scandalo cimitero, contrasti con il Pd sul Psc, candidatura Antonini) a poco meno di un anno dalla scadenza naturale si dimette da sindaco (Fidenza, Cerri spiega la scelta di dimettersi da sindaco)
‎: tana liberi tutti, e arriva il commissario prefettizio.
E "Piazza Fidenza"? Quello immaginato come un blog di supporto alla campagna elettorale di una corrente interna e maggioritaria nel Pd (Massari, Antonini, Fava,Vanicelli) già pronto a tirare la volata per "Antonini Sindaco", visti i non previsti accadimenti (la corrente viene esautorata da un commissario mandato dal partito, Garbi, lunga mano del Presidente della Provincia Bernazzoli, astro allora crescente del Pd parmense e il candidato sindaco per il Pd diventa il dr. Montanari, primario ospedaliero a Vaio ), a questo punto, obtorto collo, il blog "Piazza Fidenza" dopo le elezioni perse dal Pd, a cui comunque in campagna elettorale aveva tirato la volata, si è già riciclato in quello che abbiamo conosciuto, dove si usa l'anonimato per colpire questo o quello, nell'ombra, incappucciati, con tanto pelo sullo stomaco da far invidia all'orso polare, insomma seminatori di zizzanea, antropologicamente bugiardi. Risultato? Per quello che mi riguarda, ne so qualcosa... un giorno aprirò anche quel capitolo.
Comunque - il diavolo fa le pentole ma non i coperchi - altri, da quel blog insultati pesantemente attraverso calunniosi commenti anonimi a sfondo sessuale, si rivolgono alla Polizia Postale; questa si attiva e dopo qualche mese scopre l'inimmaginabile: dietro le insinuazioni, le meschinità e gli insulti - tutto rigorosamente anonimo- ospitati tra i commenti del blog, si nascondono nientepopodimeno che .... fine prima parte, nei prossimi giorni il seguito.(cp)