Magazine Lifestyle

Piccola parentesi sul Referendum del 12-13 giugno 2011

Creato il 09 giugno 2011 da Susy @_talkischeap_

Piccola parentesi sul Referendum del 12-13 giugno 2011

Buonasera a tutti, questo è un piccolo post che sto scrivendo di getto, dopo aver visto un video veramente impressionante (e furba io che me lo guardo a quest’ora).

Come ormai tutti sapete fino alla nausea, questo week-end ci sarà il Referendum abrogativo su quattro quesiti veramente importanti:
1) Il primo quesito sarà sulla gestione del servizio idrico pubblica o privata
2) Il secondo quesito sarà sulla possibilità del gestore del servizio idrico di avere dei profitti sulla bolletta dell’acqua, aumentandola
3) Il terzo quesito sarà sulla costruzione di centrali nucleari sul suolo italiano
4) Il quarto quesito sarà sulla possibilità del Presidente del Consiglio e dei Ministri di non presentarsi in aula durante eventuali processi, grazie al legittimo impedimento

Per impedire che questi diventino realtà, bisogna rispondere SI a tutte e quattro le caselle.

Il tema che mi preme di più è il nucleare e questo è il video che ho visto (vi consiglio di guardarlo domani mattina), LO TROVATE CLICCANDO QUI.

Mi sono sempre battuta CONTRO il nucleare, andando contro addirittura al mio ragazzo, che invece era favorevole. Ora non ricordo esattamente per cosa era favorevole, ma non si rendeva conto della pericolosità. Io abito a una trentina di km dalla Slovenia dove, a Krško, vicino al confine, si trova un’altra centrale. Qui in Italia, vorrebbero costruirne una proprio nella mia città, a Monfalcone (GO) e in altre tre città, scelte da un elenco di dieci (http://www.haisentito.it/articolo/dove-saranno-le-centrali-nucleari-in-italia/17533/).
Ma sticazzi! E scusate il francesismo!
Perchè la mia città? Perchè risponde a determinati requisiti, tra cui “zona geologicamente stabile”…hem, nel 1976 ci fu un terremoto e mia mamma mi racconta sempre che a Monfalcone si sentirono per bene le scosse, provenienti dall’epicentro a nord di Udine (verso le pre Alpi in pratica). Alla faccia della zona stabile mi viene da dire!

Avete visto il video? Avete presente Chernobyl? Avete presente Fukushima? Sapete che i danni di Chernobyl riecheggiano ancora oggi, con nascite malformate, tumori e menomazioni mentali? Sapete che i danni di Fukushima potrebbero terminare (se termineranno) tra più di 20 anni? Sapete che per quanto possiamo essere nel 2011, con grandi tecnologie e tante altre belle cose, la costruzione delle centrali non sarà mai a regola d’arte? Siamo in Italia, dove i condomini vengono costruiti con la sabbia da chi chiede meno soldi per la costruzione, dove non ci si può fidare quasi di nessuno! Se hanno fallito i giapponesi (e neanche per colpa loro), che sono avanti anni luce rispetto a noi, perchè qui dovrebbe essere meglio, più sicuro, più pulito, più controllato?
Oltre a tutti questi quesiti, c’è anche un altro fatto: il mio ragazzo e tutte le persone che conosco, favorevoli al nucleare, dicevano che è un’energia infinita, che non si esaurisce mai. E il vento? L’acqua? Il sole? Da quando sono “finiti”, nel senso che hanno una fine? Se cade una pala di un impianto eolico, i danni che può fare si limiteranno a qualche macchina, qualche sventurato (sarebbe meglio di no) e qualche casa. Se un reattore nucleare esplode…. bè, mi ripeterei! Abbiamo Madre Natura che ogni giorno ci dona energia naturale e pulita, ci da il permesso di usarla senza inquinare, perchè dobbiamo infognarci con il nucleare? Davvero, ditemi qualcosa di veramente sensato anche se resterei fermamente nelle mie idee, ma è giusto conoscere delle risposte decenti, perchè finora ho sentito solamente tante cavolate (per non dire cazzate) e risposte insoddisfacenti o incomplete.
Per quanto mi riguarda, nel 2011 dovremmo pensare al futuro più che mai, stando attenti al riciclaggio, alle emissioni di CO2, alla creazione di macchine ibride ed elettriche (o meglio: aumentare la produzione e rendere il prezzo accessibile) e alla creazione di centrali elettriche naturali! Aggiungo, dato che questo è un blog di moda, che gli stilisti dovrebbero prestare più attenzione alla moda eco-sostenibile: stanno nascendo tanti brand che adottano questa politica e creano dei capi veramente esclusivi e originali. Se oltre a loro e a qualche brand low cost, si unissero anche le grandi firme, sarebbe un ottimo passo avanti, non trovate?

Bene, dopo questo sfogo, mi scuso per il linguaggio colorito (quando ci vuole, ci vuole) e a tutti i favorevoli al nucleare, vi auguro la buona notte con queste foto.

Piccola parentesi sul Referendum del 12-13 giugno 2011

Piccola parentesi sul Referendum del 12-13 giugno 2011

Sogni d’oro!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :