Piccolo museo

Piccolo Museo
di Alain Le Saux e Gregoire Solotareff
Babalibri – p.314 – e.23,50

C’è un libro che consiglio spessissimo alle mamme di bambini di uno o due anni preoccupate che il loro piccoletto ancora non si decida a parlare. Di abecedari ne esistono tantissimi, ma quello che preferisco è Piccolo museo di Babalibri. Picasso, De Chirico, Manet, Hopper, Brugel, Hokusai: i maestri dell’arte di tutti i tempi accompagnano i bambini alla scoperta di un mondo popolato da immagini e parole. Ci sono vocaboli semplici come casa, bacio, mento e passeggiata e altri meno frequenti nella vita quotidiana dei piccoli (ma che li incuriosiranno da morire) come rotaie, asparagi, gioco della cavallina. Attenzione però: non si tratta di un libro che si consegna ai giovani lettori e si va a telefonare alla cugina. Bisogna sfogliarlo insieme centinaia di volte, ripetere le parole, spiegarle, animarle. Direi che bisogna assuefarsene. All’inizio potrà sembrare frustrante e ripetitivo, ma vi assicuro che progressivamente sboccerà la magia di veder illuminare il volto del vostro bambino al riconoscere le parole e ad anticiparne la sequenza.
E non sto qui a dirvi cosa può succedere se dopo qualche anno in vacanza, scorrazzando per le sale del Louvre, vi capita di imbattervi nel quadro del Ghirlandaio su cui avete imparato la parola “bambino”!
Consigliatissimo!