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Playoff NBA, le battaglie ancora vive

Creato il 11 aprile 2014 da Basketcaffe @basketcaffe

Mancano poche partite alla fine della regular season NBA, la notte italiana tra mercoledì e giovedì scenderanno in campo tutte le 30 squadre per mettere la parola fine a questa prima parte di stagione, aprendo così le porte al momento più atteso, ovvero quello dei playoff. Meno di una settimana alla fine come detto, ma ancora tante le battaglie vive per cercare di guadagnare il miglior posto in classifica della propria Conference e, in alcuni casi, anche un accoppiamento al primo turno più favorevole.
Vediamo nel dettaglio quali sono le sfide a distanza che verranno sciolte solo negli ultimi minuti in campo:

Best of the East

1) Indiana Pacers (54-25)
2) Miami Heat (53-25)

Dopo gli ultimi due scontri ai playoff e la caldissima finale di Conference della scorsa stagione portata a casa con fatica da Miami la rivalità è letteralmente esplosa. Per tutto l’anno le due franchigie si sono rincorse per ottenere il primo posto a Est che vorrebbe dire fattore campo favorevole, ma entrambe hanno passato dei momento grandiosi e delle cadute notevoli, e tutto fa pensare che si deciderà nell’ultima di regular che le vedrà proprio una di fronte all’altra.
I Pacers sono tornati avanti di 1 partita ma dopo gli Orlando Magic in trasferta ospiteranno gli Oklahoma City Thunder.
Gli Heat invece giocheranno in casa contro Philadelphia e poi due trasferte a Washington e ad Atlanta, prima del grande scontro.

3°/4° posto Eastern Conference

3) Toronto Raptors (46-32)
4) Chicago Bulls (46-32)

Come per le squadre che le precedono anche Raptors e Bulls hanno alternato buoni momenti a passaggi a vuoto, dovuti soprattutto alla giovane età del roster (i canadesi) e al numero incredibile di infortuni (i tori). Arrivare al terzo o quarto posto quest’anno fa una notevole differenza, sia perchè in un eventuale secondo turno evitare i favoritissimi Miami Heat è una cosa che fa piacere a tutti, ma soprattutto perchè chi arriverà in quarta posizione incontrerà al primo turno i Brooklyn Nets, cliente scomodissimo e in un grande momento di forma. Coach Thibodeau però non potrà accontentarsi di arrivare in parità, visto che i Raptors vinceranno la loro Division e in quel caso saranno terzi per diritto.
Toronto ha un calendario tutt’altro che impossibile: New York in trasferta, Milwaukee in casa, Pistons a Detroit e poi ancora Knicks ma questa volta in Canada.
Chicago lo stesso, non incontrerà delle vere e proprie corazzate: Charlotte in trasferta (forse la partita più complessa), Orlando in casa, i Knicks in trasferta, per concludere con Detroit allo United Center.

6°/7° posto Eastern Conference

6) Charlotte Bobcats (40-38)
7) Washington Wizards (40-38)

Grazie ad un buon finale di stagione la franchigia di Michael Jordan ha risalito la classifica e al momento si trova al sesto posto, che vorrebbe dire evitare una delle due favorite Miami o Indiana al primo turno. Dall’altra parte Washington è andata a corrente alternata tutto l’anno, ha faticato parecchio per arrivare al 50% di vittorie e anche nelle ultime uscite non ha brillato.
I Bobcats hanno un calendario che escluso il primo scontro in casa con i Bulls non sembra impossibile con le trasferte ad Atlanta e Boston inframezzate dalla sfida in casa con i Sixers.
Anche Washington verosimilmente potrebbe portare a casa 3 vittorie in 4 partite perchè tolta la difficile partita contro Miami se la vedrà con Boston e Orlando in casa e Milwaukee in trasferta.
In caso di arrivo in parità sarà Charlotte a chiudere al sesto posto in virtù del 3-1 negli scontri diretti.

Wild wild West

7) Phoenix Suns (47-31)
8) Dallas Mavericks (48-32)
9) Memphis Grizzlies (46-32)

Come ogni stagione nella Western Conference regna il più totale equilibrio. Questa volta tocca alle ultime posizioni valide per la post season che verranno decise solamente negli ultimi minuti di gioco. A giocarsi due posti sono 3 squadre che nella prossima settimana, per uno scherzo del calendario, giocheranno una specie di “mini-torneo” tra di loro: sabato 12 Dallas-Phoenix, lunedì 14 Suns-Grizzlies, mercoledì 16 Memphis-Dallas.
Queste tre sfide molto probabilmente decideranno il futuro delle tre franchigie e la loro presenza o meno nella post-season. Occhio però a non pensare troppo agli scontri diretti sottovalutando gli altri impegni!
I Suns faranno visita a San Antonio e poi chiuderanno la loro RS a Sacramento.
I Mavericks hanno solamente quelle due partite decisive da giocare e quindi dovranno per forza di cose stare a guardare gli avversari.
I Grizzlies, al momento eliminati, dovranno spingere sull’acceleratore per cercare lo sprint vincente visto che prima dei due scontri diretti avranno Philadelphia in casa e Lakers fuori, due occasioni da non farsi sfuggire.


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