Magazine Sport

Podismo: Jido Ed Derraz e Abera Tarikua Fisseha sul trono della Royal Half Marathon

Creato il 08 dicembre 2013 da Sportduepuntozero

half 2Il freddo e l’umidità del mattino non hanno fermato le centinaia di appassionati che oggi si sono dati appuntamento al sorgere del sole in piazza Vittorio, sede di partenza e arrivo della Royal Half Marathon. Una manifestazione organizzata da “Il Giro d’Italia Run” all’insegna della solidarietà, che per questa sua quarta edizione ha sostenuto la Marco Berry Onlus Magic for Children. Tre le gare in programma: la classica mezza maratona (21,097 km) e le due 6 km non competitive, tra cui la Monge Pet Race, dedicata agli amici a quattro zampe.

Nella “mezza” hanno trionfato i favoriti della vigilia. In campo maschile si è imposto in 1h11’25” il 21enne Jido Ed Derraz (Vittorio Alfieri Asti), che ha preceduto Bruno Pasqualini (Base Running, 1h12’53”) e Andrea Feltrin (Atletica Est, 1h13’31”); nella corsa in rosa l’oro è andato alla 25enne etiope Abera Tarikwa Fisseha (Cus Torino), al traguardo con il nuovo record della corsa (1h20’15”) davanti a Francesca Canepa (Trailrunning Team Vibram, 1h28’58”) e Alessandra Maggi (1’31”39). “Ho deciso di partecipare a questa manifestazione per preparare le gare su strada” spiega Ed Derraz, “sono soddisfatto del tempo, non è il mio personale sulla distanza ma è comunque buono considerato il percorso non semplice, con frequenti cambi di direzione”. Per il giovane marocchino non era la prima volta in una stracittadina torinese: “tre anni fa ho vinto la “tutta dritta”; gareggiare a Torino è sempre speciale, per il gran numero di partecipanti e per la cornice di case e palazzi”.

Come detto Abera Tarikua Fisseha è salita sul gradino più alto del podio della gara femminile, conquistando un’altra medaglia “torinese” dopo l’argento della Turin Marathon. “Sono felice per questo risultato” ha dichiarato al termine della prova, “il crono non mi soddisfa appieno ma sicuramente ho patito il tracciato scivoloso e il freddo del mattino; in ogni caso correre sulle strade di questa città è sempre stimolante e divertente”.

half

A segno nelle due gare non competitive Fabrizio Fontana (Gruppo Interforze) e Vittoria Pani (Triathlon Cremona Stradivari). “Sono a Torino da due anni” racconta Fabrizio, triathleta fiorentino che ha da poco ripreso l’attività in seguito a un infortunio, “e una delle cose che mi ha subito colpito è stata piazza Vittorio; partire e arrivare qui è molto suggestivo”. Per Vittoria, 20enne iscritta al secondo anno di ingegneria, è stata la prima gara nel capoluogo piemontese: “avevo già gareggiato per il triathlon a Cuneo e Fossano, ma a Torino era la prima volta. Una bella manifestazione, che ho affrontato per divertirmi e preparare le mie gare. Mi sembra strano correre senza aver nuotato e pedalato prima”.

Tra i partecipanti anche l’ex sindaco Sergio Chiamparino, podista per passione, che ha sottolineato il fine benefico della giornata, con il ricavato delle due 6 km alla Marco Berry Onlus. Torinese doc, si è espresso così riguardo al legame tra lo sport e la sua città: “Torino ha dimostrato di saper accogliere grandi eventi e di essere il teatro ideale per eventi di corsa come questo. Dalle olimpiadi del 2006 in poi l’attività organizzativa non si è mai fermata, culminando quest’estate con i World Masters Games”.

Positivo il bilancio tracciato da Enzo Caporaso, presidente de “Il Giro d’Italia Run” impegnato come speaker nel corso della mattinata: “ci siamo spostati da piazza Castello a piazza Vittorio, mantenendo invariato il fascino del percorso e forse migliorandolo. Il ringraziamento va a tutti gli sponsor e a chi ha collaborato per la riuscita di questa manifestazione, ormai una classica del panorama podistico torinese”.

Luca Bianco

Guarda dove praticare Podismo e corsa a Torino e dintorni


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :