PokerStars vuole tagliare i parassiti del poker online….e ne invita alcuni alla sua corte

Come già successo in precedenza, quando una rappresentanza di players francesi fu invitata presso la sede di PokerStars nell’Isola di Man per trovare una soluzione alla modifica del calcolo del rake, ora la poker room leader mondiale tenta lo stesso approccio con l’intento di discutere di progetti aziendali futuri.

Un numero di rappresentanti dei forums di poker online più popolari verranno invitati ad attendere incontri tra l’11 e il 13 aprile.

L’obbiettivo del meeting è quello di ascoltare l’opinione dei players, una aspetto che ha sempre contraddistinto la visione aziendale di PokerStars e che è alla base del suo successo. I giocatori più esperti sono quelli che conoscono meglio il prodotto e dunque coloro che possono fornire importanti feedback per migliorare l’esperienza del poker online.

Un altro obbiettivo è quello di far capire ai giocatori che le modifiche apportate da PokerStars sono nell’interesse di tutti, e dei players in primis, e assolutamente in linea con la logica di una società che deve funzionare in modo profittevole in un settore molto competitivo, saturo e in una fase di transizione molto delicato.

La società spera che gli incontri con i rappresentanti dei maggiori forum pokeristici mondiali possa migliorare la percezione di PokerStars, come azienda, e delle modifiche, la quali verrebbero accettate perchè “spiegate” dal basso piuttosto che imposte dall’alto.

La strategia del meeting è importante e sono sicuro porterà i suoi risultati anche se credo la scelta dei rappresentanti dei players, ovvero i giocatori di poker online più esperti, sia in parte un errore e assolutamente non l’unica da implementare.

La modifica del calcolo del rake proposto e introdotto da PokerStars in Francia che ha scatenato le furie dei “VIP” del poker online, mira a tagliare coloro che spendono ore di fronte al computer, partecipano a 20 tavoli contemporaneamente con solo una strategia, quella di foldare.

Con il vecchio sistema (che considera la partecipazione al tavolo piuttosto che la contribuzione al pot)  i furbi del poker online guadagnerebbero molti VVPs, che significa Frequent Players Points, che possono essere convertiti in cash o buy in per tornei live e online.

PokerStars ha stimanto che un giocatore che guadagna 1 milione di VPP e raggiunge lo status di Supernova Elite con il vecchio sistema, perderebbe 41.200 dollari con il nuovo sistema basato sull’effettiva contribuzione.
E’ ovvio che non voglio dire che tutti coloro che giocano frequentemente applicano la stessa strategia, ma credo che se PokerStars vuole effettivamente parlare con il mondo del poker online dovrà impegnarsi ha prendere parte alle discussioni nei forum e spiegare che le modifiche sono nell’interesse dei players e della società in quando taglierebbe il gioco dei giocatori parassiti.

Trovo che guadagnare relativamente alla capacità e all’effettiva contribuzione sia il metodo più giusto. Voi cosa ne pensate?