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Polizze vita e fondi pensione, strumenti di investimento personali. Il contratto di assicurazione

Da Mrinvest

Polizze vita e fondi pensione, strumenti di investimento personali. Il contratto di assicurazioneIl contratto di assicurazione è regolato dall’articolo 1882 del Codice Civile, che dice testualmente: “L’assicurazione è il contratto col quale l’assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana”.
I soggetti che intervengono nella stipula del contratto di assicurazione sono quattro: l’assicuratore, ovvero la compagnia che si obbliga, a fronte della riscossione dei premi, a fornire la prestazione prevista nel contratto; il contraente, colui che stipula il contratto e paga il premio; l’assicurato, la persona sulla cui vita è riferito l’evento previsto dal contratto; il beneficiario, colui che percepirà la prestazione economica al verificarsi dell’evento.Tre di questi soggetti possono essere anche rappresentati dalla stessa persona, come nel caso di una polizza vita per la quale il contraente può risultare anche assicurato e beneficiario. Attraverso il versamento di un

premio annuale (anche rateizzato) da parte del contraente, il beneficiario, sulla base degli accordi contrattuali, ottiene una rendita o un capitale, nel momento in cui si verificano le condizioni previste dal contratto.
Le polizze vita si dividono in tre categorie: polizze per il caso di vita, polizze per il caso di morte e polizze miste.
Tra i diversi strumenti di investimento disponibili sul mercato, le polizze vita e i fondi pensione rappresentano due diverse soluzioni molto importanti per la gestione di un’attenta economia personale. Strumenti diversi che garantiscono, sulla base delle condizioni stipulate, protezione per il caso di morte e una rendita vitalizia o il rimborso di un capitale rivalutato a scadenza in soluzione unica.
La finalità principale dei fondi pensione, invece, è quella di erogare, a livello previdenziale, determinati trattamenti pensionistici complementari, in stretta proporzione ai contributi versati. I fondi pensione complementari possono essere distinti in aperti o chiusi. Sono definiti fondi aperti le soluzioni proposte, ad esempio, da banche o assicurazioni, mentre i fondi chiusi sono rappresentati dai fondi di categoria, riservati alle aziende e ai lavoratori di una categoria specifica. L’adesione ai fondi pensione, oltre ad un vantaggio sul lungo termine per l’economia personale, consentono di ottenere anche benefici fiscali. Ma di questo parleremo prossimamente.
Ricordiamo di scegliere sempre attentamente la polizza migliore richiedendo dei preventivi per assicurazioni. Possiamo dire con certezza che su Internet le condizioni delle polizze offerte delle compagnie assicurative online sono più convenienti di quelle offerte dalle compagnie tradizionali. Anche in questo caso raccomandiamo molta attenzione nel verificate che si tratti di imprese autorizzate dall’ISVAP e, prima di sottoscrivere un contratto, sarebbe opportuno chiedere l’invio per posta o via fax di un elenco completo delle spese e le condizioni generali di contratto.


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