lottatore di wrestling, foto da Wikipedia
Magazine Solidarietà
I Serer (Serere) sono un gruppo etnico dell'Africa Occidentale. Essi rappresentano la terza etnia per numero in Senegal, ma vivono anche in Gambia e Mauritania. Complessivamente sono 1,9 milioni i Serer (la maggior parte appunto in Senegal), con un piccola comunità (circa 4000 individui) in Mauritania e una un pò più grande in Gambia (circa 35 mila che sono poco più del 2% della popolazione dell'enclave anglofona). Abili pescatori e soprattutto costruttori di imbarcazioni fluviali, sono anche agricoltori (coltivatori di miglio e riso) e allevatori. Nel corso dei secoli hanno dovuto affrontare più tentativi di "inglobamento" della loro cultura. Prima hanno lottato contro il processo di islamizzazione arabo (iniziato nel XI secolo), poi contro il tentativo di "wolofizzazione" da parte dell'altra grande etnia dell'area (i wolof, appunto) e infine contro i colonizzatori francesi.Sebbene quasi tutti parlano la lingua serer, tra di loro vi è un consistente numero che parla il cagin, altra lingue dello stesso ceppo, da molti classificata impropriamente come un dialetto serer.Oggi sono essenzialmente mussulmani, seppure non mancano cristiani e animisti. In particolare esiste una vera e propria religione che vede nella divinità chiamata Roog la figura a cui si deve la creazione. La religione Serer - il cui simbolo è una stella, chiamata la Stella di Sirio - ha avuto una grande influenza nella cultura di quella vasta area dell'Africa Occidentale chiamata Senegambia. E' una religione che crede nell'immortalità dell'anima e nella reincarnazione.