Porto Cervo Fashion Week 2015 – THE END

Si è conclusa ieri, nella cornice smeraldina dell’Hotel Cala di Volpe, la Porto Cervo Fashion Week con lo show del marchio italianissimo PINKO, a porte serrate e con la metà del tanto acclamato “pubblico internazionale selezionato”. Parecchi i malumori delle Signore, e rispettivi mariti, dell’Upper Class, affezionate storiche clienti del brand che si son presentate, appositamente, in total look PINKO, tagliate  fuori dalla passerella da una poco gentile e poco ragionevole hostess all’ingresso, ma probabilmente non era colpa sua. “Trattamento non degno del Cala di Volpe” ho sentito ripetere con voce sconcertata. E in effetti, do loro tutta la ragione. La settimana della moda Isolana nasce per attirare clienti nei negozi smeraldini, anch’essi piegati dalla crisi. Della serie “se la montagna non viene a Maometto, Maometto va alla montagna”. Gli inviti distribuiti gelosamente dalla catena Starwood si son rivelati quasi del tutto inutili, poichè alcuni brand, tra i quali PINKO, hanno preteso l’invito ufficiale della maison. Le ricche dame ritenendo il tutto inconcepibile, con classe hanno girato i costosi tacchi e hanno optato per un drink vista mare da tutt’altra parte che facesse loro dimenticare il trattamento ricevuto, inadeguato vista la loro posizione.

Fatta la doverosa premessa, PINKO sceglie di portare in Sardegna, la collezione Fall/Winter 2015, già presentata a Milano ad aprile. Le linee sono come sempre semplici ed eleganti, a dir la verità non è un marchio che mi fa impazzire, ma trovo brillante l’dea delle Shine Baby Shine, una capsule collection di sneakers gioiello per una donna che vuole essere elegante anche in tuta da ginnastica e non si deve vedere sempre costretta a salire sui tacchi dentro strizzati dress. Già promosse a livello mondiale, anche la chiaccheratissima Kim Kardashian le posta su Instagram.

Oltre alla sfilata, PINKO porta con sè uno shooting con modelle bellissime in giro per le vie di Porto Cervo, tra le quali la blogger belga Paulien Riemis, su uno lussuoso yacht la stupenda fashionista Xenia Tchoumitcheva, tra i divanetti dell’Hotel Cala di Volpe, dove la celebre blogger-street style photographer Tamu McPherson per una volta passa dall’altra parte dell’obbiettivo.

(foto prese da Instagram dai profili @pinkoofficial e delle rispettive modelle già linkate) 

Per salutare questa avventura entusiasmante e, allo stesso tempo, mentalmente estenuante non potevo non scattare le ultime foto della location inarrivabile.

Un cordiale arrivederci al meraviglioso Cala di Volpe, allo staff gentile e sempre sorridente, a chi ha infastidito la mia presenza, a chi si è sentito offeso per un cinguettio di interpello, ad un mondo tanto lontano quanto vicino. E un caloroso arrivederci a me, curvy fashion-victim per una settimana!

That’s alla folks! Alla prossima puntata :)

E.C.

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