Poteri terapeutici dell'alcool

Ora vi svelo un segreto: a fine marzo/inizio aprile come sapete ho subito un piccolo intervento in anestesia locale e sedazione totale. Da allora per via dei farmaci presi per un mese circa e per problemi conseguenti all'assunzione dei farmaci stessi ho seguito un regime alimentare ferreo fatto di kinder cereali e assoluta astinenza dall'alcool (oltre che dalle carni, quelle umane per intenderci).

A farla breve era da un sacco che non bevevo e a tal proposito io ho una teoria in merito: se è tanto che non bevi, ti basta un bicchiere per capitolare. Se invece sei abituato a bere con regolarità, prima di diventare brillo ci vuole un po'.

Ecco lo scorso week end è stato decisamente alcolico, nel senso che ho deciso di bere anche perchè la compagnia era giusta (bevo solo in compagnia): la cosa positiva è che la mia teoria è andata a farsi benedire, non ero brillo e conseguentemente non c'ho provato con nessuno come i presenti possono testimoniare.

Uno dei poteri terapeutici che l'alcool ha su di me è il potere lassativo. Bere mi produce un effetto salutare (non roba da dolce euchessina o a spruzzo sia chiaro) che possiamo paragonare ai benefici effetti che l'Activia produce su Alessia Marcuzzi.

Infatti già il giorno dopo la grossa bevuta, il mio intestino ballava, il mio ventre piatto (?) era contento e tutto il mio corpo era sorridente. Insomma l'alcool è il mio Bifidus Acti Regularis.

Questo post non vuole assolutamente incentivare il bere, ma vuole solo mettere in evidenza che non a tutti ingoiare, pardon, ingerire un determinato alimento può portare effetti negativi.

Ma a voi bere alcolici fa anche questo effetto?

Nel dubbio che forse la parola "spruzzo" non si potesse usare in un post di Libero vi auguro buone bevute.

Amoon Bifidus