Magazine Cultura

Precario il mondo

Creato il 08 gennaio 2011 da Corijix


Mi sono rotto, io mi sono rotto, non ho più voglia di abitare lo Stivaletto non ha più senso rimanere grazie di tutto aspetto ancora fine mese poi mi dimetto Tanto il mio lavoro è inutile, diciamo futile essenzialmente rimovibile, sostituibile, regolarmente ricattabile il mio lavoro è bello come un calcio all’inguine dato da un toro Precario il mondoil mio lavoro è roba piccola fatta di plastica che piano piano mi modifica, mi ruba l’anima dice “il lavoro rende nobili” non so può darsi, sicuramente rende liberi di suicidarsi e io mi sono rotto, io mi sono rotto, non ho più voglia di abitare lo Stivaletto non ha più senso rimanere grazie di tutto aspetto ancora fine mese poi mi dimetto 
Precario il mondo precario il mondo flessibile la terra che sto pestando atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando Precario il mondo precario il mondo non è perenne il ghiaccio che si sta sciogliendo, non è perenne l’aria e si sta esaurendo e d’indeterminato c’è solo il Quando 
Precario il mondo si finchè è normale ma sembra ancora più precario questo stivale che sta affondando dentro un cumulo di porcheria e quelli che l’hanno capito vedi vanno via e invece tu non l’hai capito, non l’hai capito e stringi i denti dietro un tavolo dentro a un uffficio senza nemmeno avere il tempo di guardare fuori così non vedi che già cambiano tutti i colori e intorno a te la gente si agita si muove sempre qualcuno grida è una protesta che nessuno sente non c’è un futuro da difendere solo il presente e anche di quello di salvabile c’è poco o niente amore mio non ci resisto, io non ci resisto vorrei convincerti a raggiungermi ma non insisto tu riesci ancora a non vedere solo il lato brutto io invece ho smesso devo andare, grazie di tutto. 
Precario il mondo precario il mondo flessibile la terra che sto pestando atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando Precario il mondo precario il mondo non è perenne il ghiaccio e si sta sciogliendo, non è perenne l’aria e si sta esaurendo e d’indeterminato c’è solo il Quando 
E allora il tempo si fermerà, improvvisamente e chi si stava amando potrà amarsi per sempre E allora il tempo si fermerà, improvvisamente e chi si stava odiando dovrà odiarsi per sempre 
Precario il mondo precario il mondo flessibile la terra che sto pestando atipica la notte che sta arrivando volatile la polvere che si sta alzando Precario il mondo precario il mondo non è perenne il ghiaccio e si sta sciogliendo, e non è perenne l’aria e si sta esaurendo e d’indeterminato c’è solo il Quando

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine