Al supermercato, mentre si mette la spesa sul nastro, è sufficente guardarsi in dietro e fare una valutazione. Questo gesto comporta, l’essere, almeno ogni tanto connessi e reattivi in modo partecipativo con l’ambiente circostante, senza farne parte come un globulo rosso nella mischia.
Se la persona dietro ha
a) pochi articoli; almeno 1/3 dei vostri
b) non ha un carrello
c) non ha un cestino
d) è anziana/o o con problemi vari
e) ha borsa borsetta sacca figlio che frigna e l’altro in braccio che urla per avere la tetta e la spesa ( tanta o poca)
f) lavoratore conciato da buttare via da quanto è sporco con in mano: bibita, pane e salame
g) bella/bel figliola/o o persona che avete incontrato nel frattempo con la quale avete scambiato una battuta fatto incidentino…o similari; qua si sfonda nella tecnica cucchense
Potreste anche pensare di laciarla passare avanti a voi senza pensare di fare figure!!!
Quindi: cedete loro la vostra”pole position“!
Noterete per questo microscopico gesto:
a) rifiuto, che potrete alla seconda proposta trasformare in un si gioioso
b) sorpresa
c) riconoscenza
d) sorrisi a profusione
e) complimenti e commenti positivi
f) lacrime…
g)…grugniti nei casi più disperati, ma la % è bassa,
Comunque sia abbellirere l’aurea che vi sta attorno e seminerete benevolenza
Quindi dalla prossima spesa buttate l’occhio ed abusate della vostra gentilezza!