L'Udinese ha il passaggio del 3o turno preliminare di Europa League in tasca. La gara di stasera a Trieste (diretta su Premium Calcio), nel ritorno con lo Siroki Brijeg, dopo il 3-1 dell'andata, è quasi una formalità. Ma, come dice il tecnico dei friulani Francesco Guidolin, 'qualsiasi squadra ha il dovere di provare a ribaltare una situazione.Bisogna entrare in campo con lo spirito e la concentrazione di una partita vera perché c'è in ballo la qualificazione. Non dobbiamo cadere nell'errore di deconcentrarci'.
I PRECEDENTI: Primo confronto assoluto in terra italiana tra formazioni di club del nostro paese e della Bosnia nelle classiche coppe europee. Tra vecchia e nuova stagione, l'Udinese è reduce da 9 successi ufficiali consecutivi: l'ultima squadra che ha strappato punti ai bianconeri è stato il Bologna (0-0 al «Friuli» in A lo scorso 30 marzo), l'ultima che ha battuto i friulani è stato il Catania (3-1 al «Massimino» in A il 16 marzo scorso). Udinese imbattuta in casa, in match ufficiali, nell'anno solare 2013: 8 vittorie e 3 pareggi, il bilancio bianconero su 11 gare totali disputate. L'ultimo k.o. risale al 19 dicembre 2012, quando, in coppa Italia, la Fiorentina vinse 1-0. Siroki temibile fuori casa nelle coppe europee: su 19 partite totali disputate, ben 7 le ha vinte, con restante bilancio di 1 pareggio ed 11 sconfitte. Dirige la gara il finlandese Munukka, classe 1982, internazionale dal 2010. Alla 11 presenza assoluta nelle eurocoppe, è al primo incrocio sia con club italiani che bosniaci. Ha un precedente con la nazionale azzurra di Prandelli in Italia-Malta 2-0 dell'11 settembre 2012, a Modena, in un match valevole per le qualificazioni ai Mondiali di Brasile 2014.
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