Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno, prepariamo il nostro giardino per affrontare al meglio la stagione fredda.
Ritiriamo i vasi, in serre, vere e proprie oppure improvvisate, potiamo le piante e gli arbusti, con la speranza che sopravvivano al freddo. Non sempre però le nostre attenzioni bastano. E da un anno all’altro qualche pianta non sopravvive.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per una corretta potatura.
Per prima cosa si deve accorciare ogni ramificazione di circa un terzo o un quarto, cercando di dare all’arbusto una forma ordinata ed evitando zone particolarmente vuote. Accorciando i rami nella parte superiore della pianta favoriamo lo sviluppo di ramificazioni nella parte bassa, dove spesso gli arbusti tendono a vuotarsi per scarsa illuminazione.
Con l’utilizzo di cesoie ben affilate e disinfettate, si devono effettuare dei tagli obliqui, in modo da evitare che sulla superficie di taglio si depositi dell’acqua.
Possibilmente, i tagli devono essere praticati alcuni centimetri al di sopra di una gemma rivolta verso l’esterno dell’arbusto, in modo da favorire lo sviluppo di ramificazioni aperte verso l’esterno, e non intrecciate.
Vanno rimosse alla base tutte le ramificazioni dalla crescita stentata, rovinate o malate.
Devono essere asportate anche alcune delle ramificazioni rivolte vaso l’interno dell’arbusto, in modo da favorire l’aerazione nella chioma ed anche l’illuminazione dei raggi solari.
Infine, se pratichiamo il taglio di ramificazioni di diametro importante, rivestiamo la superficie di taglio con del mastice per potature, che evita lo sviluppo di malattie fungine.
Di seguito un video dimostrativo e molto utile, sulle modalità di esecuzione di una corretta potatura.
(fonte: http://www.giardinaggio.it)
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