Presidente del senato piero grasso

Piero Grasso, ex capo dell'antimafia, candidato nelle file del Pd, è il nuovo presidente del Senato nella XVII legislatura. E pensare che Silvio Berlusconi, si era recato oggi a Palazzo Madama per sostenere con il suo voto Renato Schifani, ma ha dovuto subire insulti da parte di un gruppo di persone che, all'ingresso di Palazzo Madama, lo hanno chiamato più volte "Buffone", in riferimento ai recenti ricoveri milanesi per disertare i processi. Berlusconi, furente, è tornato sui suoi passi e ha urlato ai manifestanti: "Siete dei poveri ignoranti, stupidi. Vergognatevi". Poi, parlando con i giornalisti, ha detto che "Questa elezione non è importante per il futuro del Paese, è solo l'inizio! Ci sono due partiti che hanno avuto il 30% ciascuno e che hanno la responsabilità di governare, c'è un 10% di Monti che è ininfluente, come dicono i francesi è 'quantitè negligeable', e poi c'è una setta che mi ricorda molto Scientology e che non dovrebbe nemmeno essere ammessa per le regole che ha e che non ha nell'ambito dei partiti democratici, che è lì a rappresentare la protesta per certi versi valida ma priva di prospettive. E' una grande preoccupazione per il Paese". Parla anche delle toghe rosse: "C'è una situazione con una magistratura ideologizzata molto ben classificata, che si chiama 'Magistratura Democratica', che svolge un'azione eversiva nei confronti del Paese, di cui ho le prove in assoluto, tanto che ho già pronta una pre-commissione parlamentare al fine di acclarare questi fatti". "Nonostante l'invito di Napolitano - ha aggiunto - non vogliono farmi fare politica". Infine, a chi gli chiedeva notizie sul suo stato di salute ha risposto: "Sto facendo una cura di cortisone da cavallo, ma con la testa ci sto ancora". Chissà se ricorda ancora la frase che Piero Grasso pronunciò qualche anno fa? "Darei un premio a Berlusconi per la lotta contro la mafia".