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Prestiti casalinghe

Creato il 17 luglio 2011 da Frafava79

prestiti casalinghe

L'enorme evoluzione che sta colpendo i mercati finanziari sta interessando sicuramente le grosse aziende, ma di riflesso sta anche andando a cambiare alcuni atteggiamenti del passato. Non è un caso infatti che gli istituti di credito si stiano interessando a quei soggetti e categorie di persone che fino ad ora erano state in qualche modo snobbate o comunque ritenute di interesse secondario.


I prestiti casalinghe sono dunque una delle forme di finanziamento che possiamo definire "nuove" e una conseguenza appunto dei cambiamenti che sono sotto gli occhi di tutti e interessano l'Italia quanto gli altri paesi del mondo. Come si capisce chiaramente dal nome sono finanziamenti dedicati esclusivamente alle donne che non hanno un lavoro fisso con reddito, ma che si occupano esclusivamente delle faccende domestiche (un lavoro a tutti gli effetti ma purtroppo non riconosciuto come tale in termini di renumerazione) o al massimo hanno un lavoro part time.


Rifacendoci all'introduzione generale sui prestiti in home page del nostro blog, possiamo categorizzare i prestiti casalinghe nella sfera dei prestiti personali non finalizzati, ovvero quei prestiti in cui la somma di denaro richiesta non deve essere in alcun modo giustificata a chi andrà a prestare il denaro, trattandosi comunque generalmente di cifre abbastanza contenute.


Infatti i prestti casalinghe sono generalmente bassi con piani di rientro di solito agevolati dalle banche o dagli istituti di credito che li erogano, e secondo statistiche recenti sono molto spesso utilizzati per poter pagare gli studi ai figli, o per comprare elettrodomestici per la casa senza dover affrontare la spesa in un colpo unico, ma così facendo dividendola in comode rate mensili, o ancora per spese mediche onerose come dentista.


Nei prestiti per casalinghe se la richiesta del finanziamento viene effettuata da donne che hanno anche un lavoro part time di solito la banca non ha bisogno di ulteriori garanzie. Mentre se la casalinga non ha alcuna entrata dimostrabile sarà necessaria come per i prestiti senza busta paga la firma di un garante (marito, parente etc.).


Ci sono anche le carte revolving che vengono utilizzate per il prestito casalinghe che di solito sono convenienti se si tratta di importi veramente piccoli e con una durata del rientro molto breve (tipo 12 mesi) che alcuni istituti di credito sono pronti ad offrire senza comunque voler una garanzia.


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