Henry de Toulouse-Lautrec -Il Sig.Boileau al caffè 1893
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+Come và il nostro paziente.. prese le medicine?…anche la supposta? ..o dobbiamo fare un bel salasso..?+
+Una giornata da convalescente….+
Da Marienbad ci scrive l’editore.
Cari amici,
spero che stiate tutti bene,mi spiace se doveste soffrire il caldo a casa mentre io qui in Repubblica Ceca stò benone con una temperatura fresca che mi permette ancora di indossare la giacca e la cravatta.
Andiamo dagli 8 ai 14 gradi e c’è un bel sole.
Per iniziare, devo riposarmi,quindi mi sveglio tardi,la notte infatti non mi addormento subito,anzi.
Il portiere dell’hotel ne è informato e la mattina nessuno disturba venendo a bussare alla porta della mia piccola suite, ho abbassato leggermente il tono del telefono per non avere un risveglio aggressivo,e mi manda i primi due squilli di avviso verso mezzogiorno.
Il telefono lo tengo nell’ingresso,non vicino al letto.
Se dal retro della portineria,buttando l’occhio in alto,vede che non ho ancora aperto le persiane,attende un’altra mezz’oretta e poi mi manda altri due squilli.
Di solito ripete questa doppietta di chiamate sinchè non lo richiamo io da sveglio domandando un buon caffè.
Arriva allora Marioska con il caffè caldo,mi chiede come ho riposato e mi dice buon giorno con un bel sorriso.
Poi ,mentre io accendo il computer e mi faccio una sigaretta,mi riordina la stanza.
Quindi inizio la mia cura ricostituente a base di pastiglie.
Una compressa per il cuoricino che deve rallentare il battito,una compressa per i cattivi pensieri,e l’ultima per i grassi nel sangue.
Se del caso,Marioska mi fa anche stendere sul letto e mi piomba addosso con una siringa da infilare sotto la pelle della pancia..per il diabete..ma facendo le debita corna..per il momento..sono abbastanza tranquillo sugli zuccheri nel sangue.Infatti sono a dieta di dolci da qualche tempo.
Mi riaccendo un’altra sigarettina,e mi ciuccio un danacol o meglio l’equivalente ceco,o mi pappo alternativamente uno yoghurt mentre sfoglio la corrispondenza ricevuta.
Oggi ho solo messaggi di Katia del seguente tipo,di quelli che mi invogliano a chiudere il computer immediatamente,per esempio:
Ho voglia di dance all night su www.okieros.com
Quanto ci fa paura la solitudine? Di www.michelgallizioli.com
Paolo Villaggio :nella prima vita ero un fallito su www.tutto-gossip.com
Siete soddisfatte..(strombazzando)..? fatelo capire…da www.woman-corner.com
E per terminare.. dando il colpo di grazia ad un povero scapolo settantenne:
M..Mi vuoi sposare? Da www.okieros.com
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Vinto il classico primo stupore,di solito leggo questa selezione delle news kationiche con calma e molta rassegnazione, perché Katia fà un sacco di errori di scrittura volutamente .
Vuole controllare che li abbia letti prima di metterli sul web e faccia il giusto moto alle dita con le dovute correzioni per sciogliermi dai brutti pensieri depressivi che mi vengono…già di buon’ora sfogliando i titoli dei quotidiani nazionali ed internazionali.
E’ da notare,infatti,che se non si presentano in maniera drammatica i titoli dei misfatti, spaventando tutti i lettori..sempre come fosse una sciagura..qualsiasi bazzeccola del tipo il prurito al naso al Premier …uno starnuto rumoroso del Segretario di Stato…la Fiat che sposta gli uffici da Mirafiori a Moncalieri..Geronzi che è scivolato su di una buccia di banana..ma l’hanno tenuto in piedi per la..prossima…la Parmalat che finalmente ha trovato del capitale…ma come al solito non ..nostro..gli editori, dicevo, si lamentano coi giornalisti che non si fa abbastanza notizia e che le vendite calano e quindi giù a muso duro..su tutto..trasformando un povero cane..che attraversa la strada tranquillamente da solo..in.un orso fuggito dallo zoo.
L’importante è attrarre l’occhio su di una foto stramba.Il resto viene da sé.Quindi in prima pagina troviamo oggi l’orso..domani il cane..ed il giorno dopo..la smentita.
Figuratevi poi la tele..con le liti tra presentatori..celebrando un’unità che neppure loro hanno avuto modo di provare prima di andare in scena…e leggere quindi,successivamente di malumori..tra celebrità.. per non dire di peggio.
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Il pranzo me lo preparo io da solo in camera.
Ho un angolo cottura con il frigo,e mangio sano all’italiana.Me lo cucino secondo l’appetito,ma capirete che andando a tavola ad orario spagnolo,verso le 15 qui al nord, in Repubblica Ceca .. gli impiegati dell’hotel… mi trovano..un poco stravagante.Comunque pago la mia retta e possono dire quello che vogliono,io me ne frego.
Vien buio più in fretta che da noi,e consumo un sacco di elettricità in stanza.Ma non ci sono tanti ospiti in albergo per cui sinora non si sono lamentati. I tempi d’oro di Marienbad sono solo più un ricordo,c’è crisi ma resta meno caro delle nostre terme,l’unica differenza forse, è che non ho il rimborso dalla mutua.
Io d’altro canto son venuto qui per l’aria buona e soprattutto perché nessuno mi conosce,così dal non dover rompermi le balle col dire buongiorno o buona sera a un bel nessuno salvo un cenno del capo verso chi ho già incontrato almeno due volte.
Solo così riesco a fare quello che mi pare,come mi pare e quando mi pare.
Sono oramai ritirato dal lavoro,e queste sono le istruzioni del mio medico privato,il dottor Charles che è pure lui a Marienbad con me, ma non nello stesso hotel.
In pensione,mi ha detto e ripetuto a josa, devi fare il cavolo che hai voglia.In realtà non mi appetisce più un bel nulla.Faccio trascorrere le giornate così così ..non ho niente che mi appassioni più di tanto.
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Io di solito a tavola vado per le spicce.
Se sono in vena di pastasciutta mi faccio pasta corta condita con l’olio di mais,cottura 12 minuti,o una mozzarella con un po’ di insalata,eventualmente una pannocchia di granoturco bollita che ho imparato a mangiare in America,il cosiddetto choclo,una milanese di pollo.. che non mi spiace..ma non sempre sono in vena di carne…una fetta di salmone fresco ai ferri..qualche volta,ma lascia cattivo odore in camera,purtroppo non sopporto più il pesce spada,son sempre convinto che mi ficchino dello squalo in vece dello spada e chiudo facendomi una volta la settimana un trio di wurstel di tacchino bolliti con la senape.
Posto principe ad un pollo già cucinato allo spiedo.Quando non arrivo tardi al supermarket.
Ne vado matto,come anche del ketch-up,ma deve essere Heinz.L’ho imparato da quel furbastro di Greenspan quando era alla Fed.
Dovette rilasciare un resoconto di quel che aveva di risparmi,azioni comprese,per non sembrare che favorisse qualcuno più di un altro,curioso come sono,ficcai subito l’occhio e vidi che aveva un buon pacco di Heinz proprio quella per insaporire il bollito tipo la nostra rubra,ma più gustosa.
Mi rilasso quindi dieci minuti..e mi faccio un panoramino business…al computer,cambi e borse di qui e di là..prezzi delle materie prime..e spengo la macchina.
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Nell’altra stanza mi son portato gli strumenti per dipingere,cavalletto,colori ed ho in lavoro una vista del mio corso Italia di Vercelli di cui ho tanta…nostalgia e che è da più di un anno che ci lavoro sopra.Non lo termino mai.
Ma devo essere pronto per presentarlo al Salòn di Parigi di quest’autunno.Se me lo fan passare.
Ah, dimenticavo,dò uno sguardo anche a Vercelli Oggi ed all’Eusebiano online,non che ci cavi molto..ma giusto per non sembrare razzista..col leggere solo notizie internazionali.
Siamo ormai verso le 16.
Doccia tepida,barba e denti.
Scelgo un abito che si addica al clima ed alle frequentazioni del pomeriggio tardi.
Infatti passerà a prendermi il dottor Charles che è un gran appassionato d’arte e ci faremo, lui un caffè ristretto ed io un decaffeinato,oramai trovi tutto anche nella Repubblica Ceca di prodotti italiani ed è possibile che si vada pure a fare un po’ di spesa, da mettere nel frigo.
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Fine prima puntata.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake