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Primavera: 1 italiano su 4 nell'orto

Creato il 27 marzo 2012 da Informasalus @informasalus
CATEGORIE: Alimentazione
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Primavera: 1 italiano su 4 nell'orto

L’arrivo del primo weekend di primavera unito al clima mite e all’allungarsi delle giornate con il passaggio dall’ora solare a quella legale spinge con la crisi un italiano su quattro nell’orto e nei terrazzi per  cimentarsi oltre che nella tradizionale cura dei vasi di fiori, nella coltivazione “fai da te” di  lattughe, pomodori, piante aromatiche, peperoncini, zucchine, melanzane, ma anche di piselli, fagioli fave e ceci da raccogliere all'occorrenza.

E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che peraltro quasi un milione di italiani non si accontentano di coltivare l’orto in casa, ma diventano dei veri coltivatori “hobby farmer” al lavoro su appezzamenti di terreni, spesso ereditati, che hanno in media un ettaro di superficie in cui coltivare ortaggi, frutta ed anche vino o olio, secondo Nomisma.
Una opportunità non solo per chi dispone di ampi spazi all'aria aperta ma - precisa la Coldiretti - anche di semplici terrazzi grazie all' ampia offerta di piante adatte alla coltivazione in vaso. Ad essere coltivate non sono solo erbe aromatiche (73 per cento) e i fiori (73 per cento), ma anche ortaggi e frutta (39 per cento). Per gli appassionati del “fai da te” agricolo quest’anno c’è molto da fare anche perché le gelate che hanno attraversato a febbraio l’intero Paese hanno colpito le piante da fiore, le piantine officinali, ma anche gli agrumi se non sono stati idoneamente protetti da teli.
Per gli appassionati di orto in terrazzo – informa la Coldiretti - le varietà disponibili al vivaio sono tantissime e tra le novità quest'anno oltre ai peperoncini piccanti dalle mille forme ci sono anche tantissimi legumi come piselli, fagioli, fave e ceci. Si tratta in alcuni casi di varietà ottenute naturalmente attraverso incroci naturali, mentre altre volte si tratta di normali prodotti dell'orto che si adattano a crescere anche in spazi ridotti come i vasi. Il costo: per realizzare un orto in giardino secondo Coldiretti ha una spesa contenuta. Tra terra, piantine o semi, concime e strumenti di lavoro, l'investimento si può stimare intorno ai 250 euro per un orto di 20 metri quadrati “chiavi in mano
Per chi vuole partire…dalle origini i semi delle principali varietà costano 0,90 cent a confezione. Per chi sceglie le piantine, le più richieste - continua la Coldiretti - sono quelle di insalata perché sono semplici da coltivare e garantiscono il raccolto dopo appena 40 giorni con un costo di pochi centesimi di euro (10-12 cm a piantina in confezioni nel polistirolo da 10-12), ma molto gettonate sono anche le piantine di pomodori, soprattutto le varietà per fare il sugo in casa.
I prezzi - sottolinea la Coldiretti - sono per tutte le tasche. Mediamente 6 piantine di zucchina, melanzana e peperone valgono 1,50-180 euro, ma se qualcuno ha… fretta può acquistare piante più mature, alte una cinquantina di cm, generalmente in vasetto da 14 cm, al prezzo di 2,50-3,50 euro. Chi è interessato può cimentarsi anche con i piselli, i fagioli, le fave e i ceci le cui vaschette da 6 piantine possono costare attorno agli 1,80-2 euro. Anche le principali piante officinali (prezzemolo, menta, mentuccia, origano, santoreggia, basilico, rosmarino, salvia, ecc.) costano 2 euro, con un massimo a 3, ma hanno il vantaggio di essere già pronte per l’impiego in cucina.
Per realizzare il mini orto da terrazzo - informa la Coldiretti - non basta scegliere il tipo di prodotto, ma occorre tener presente l'esposizione del balcone, perché le piantine necessitano di una buona dose di luce e calore per crescere bene, ma anche il tipo di terra che per una scelta ideale deve essere prelevata da campo incolto di campagna, (la terra incolta si rigenera e si di arricchisce humus, per cui è molto fertile) e arricchita comunque da concime organico (letame stagionato).
Se in passato erano soprattutto i piu’ anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto, memori spesso di un passato vissuto in campagna, adesso - conclude la Coldiretti - la passione si sta diffondendo anche tra i piu’ giovani, ma per evitare delusioni occorre rispettare numerose e precise regole che si possono condensare in un decalogo nel quale si evidenzia l’importanza delle variabili spazio, stagionalità, tempo, terra, materiale vegetale, tecniche, acqua, temperatura e parassiti e si fornisce una stima economica di un orto di dimensioni “domestiche”.



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