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Primera División Argentina: Racing pura Academia, l’Argentinos si aggiudica la sfida salvezza

Creato il 09 febbraio 2014 da Pablitosway1983 @TuttoCalcioEste

Poche sorprese nella seconda giornata di partite della Primera División. L’Argentinos Juniors sfrutta il fattore campo e s’impone ai danni del Godoy Cruz, diretta concorrente per la salvezza. Pari tra Atletico Rafaela e All Boys. Infine, vittoria altisonante del Racing di Mostaza Merlo che comincia alla grande e s’inserisce prepotentemente tra le possibili candidate al titolo.

Argentinos Juniors-Godoy Cruz 2-1 (24′ Pisculichi, 59′ Cano; 78′ Obolo)
Al netto del disordine e della confusione generali, l’Argentinos del ritrovato Borghi e del figliol prodigo Pisculichi si è dimostrato superiore al Tomba. L’entusiasmo per i ritorni degli idoli Borghi e Piscu infiamma la Paternal e sono ovviamente i padroni di casa a partire col piede sull’acceleratore, attaccando centralmente e sulle fasce. La pioggia torrenziale contribuisce a rendere il match teso e pesante e, inoltre, aiuta notevolmente il Bicho a passare in vantaggio. Il sinistro di Pisculichi, infatti, schizza davanti a Carranza e beffa il Godoy Cruz che, nonostante tutto, non demerita e prova a rimettersi in pista. Gli uomini di Almirón, però, non sono capaci di sfruttare le chances costruite e a inizio ripresa subiscono il gol del raddoppio, ad opera di Cano, che incanala la sfida dalla parte dei locali. L’espulsione di José Luis Fernández non riduce le speranze degli ospiti che si riversano comunque in attacco ma il gol di Obolo, nel finale, serve solamente a rendere meno amara la sconfitta.

Argentinos Juniors: Migliore; Barraza, Torrén, Gambetta; Nagüel (33′ Olmedo), Vittor, Iñíguez, Lucas Rodríguez; Pisculichi, Rodrigo Gómez (84′ Barisone); José Carlo Fernández (56′ Cano).
DT: Claudio Borghi.

Godoy Cruz: Carranza; Nico Sánchez, Sigali, Grimi; San Román (93′ Luis Jerez Silva), Lértora (77′ Diego Rodriguez), Castellani, José Luis Fernández; Claudio Aquino; Facundo Castillón (53′ Gonzalo Díaz), Mauro Obolo.
DT: Jorge Almirón.

Arbitro: Germán Delfino
Stadio: Diego Armando Maradona
Gol: 24′ Pisculichi, 59′ Cano; 78′ Obolo

Atlético Rafaela-All Boys 1-1 (48′ Cámpora; 83′ Depetris)
Un All Boys rimaneggiato a causa delle numerose defezioni in sede di mercato (Matos su tutte) offre una grande prova d’orgoglio e per poco non espugna il Nuevo Monumental di Rafaela. Per dovere di cronaca bisogna ricordare l’incredibile gol fallito da Vera nel primo tempo sulla linea di porta – ha centrato la traversa di testa – che magari avrebbe modificato il corso della partita. Visto che il calcio raramente perdona, nella seconda frazione, l’All Boys piazza la stoccata vincente con Cámpora che di testa batte Conde. L’Albo continua a rendersi pericoloso ma non riesce ad affondare definitivamente la Crema che perviene al pareggio nei minuti finali con una straordinaria giocata del subentrato Depetris. Per come si era messa la partita, punto d’oro per i ragazzi di Burruchaga.

Atl. Rafaela: Conde; Espíndola, Niz, Erramuspe; Rodales (67′ Federico Rafael González), Ferreira (67′ Depetris), Bastía, Canuhé (76′ Mansanelli), Eluchans; Vera, Albertengo.
DT: Jorge Burruchaga.

All Boys: Cambiasso; Ladino, Casteglione, Paz, Bustamente; Battión, Espinoza; Cabrera, Torassa (61′ Calleri), Barbaro (72′ Ahumada); Cámpora (79′ Fernando Sánchez).
DT: Ricardo Rodríguez.

Arbitro: Diego Ceballos
Stadio: Nuevo Monumental
Gol: 48′ Cámpora; 83′ Depetris

Racing Club-Colón 3-0 (38′ Viola, 45′ Hauche, 90′ Vietto)
Il Racing ha messo alle spalle l’orrendo semestre passato e si affaccia a questo Final 2014 più indemoniato che mai. Un gioco spumeggiante, fatto di improvvise accelerazioni, stronca la resistenza difensiva del Colón che appare realmente rassegnato a vivere in agonia fino alla fine del campionato. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, De Paul – alla guida dei ragazzini terribili – mette il turbo, taglia il campo e serve sulla destra Villar, sguardo al centro e palla per Viola che con una chilena terrificante trafigge Montoya. Un golazo scuote il Cilindro.
Proprio allo scadere, il portiere del Sabalero compie una sciocchezza rinviando il pallone sui piedi di Hauche che s’invola solitario verso la porta e infila la rete del 2-0. La ripresa è pura accademia per il club di Avellaneda che si limita a controllare la partita per poi piazzare il tris con Vietto a tempo scaduto. Buona la prima, Merlo.

Racing: Saja, José Luis Gomez, Ortiz, Saveljich, Cahais; Villar, Zuculini (78′ Luis Ibáñez), Campi, De Paul (86′ Corvalán); Viola (79′ Vietto), Hauche.
DT: Reinaldo Carlos Merlo.

Colón: Montoya; Castillo, Alcoba, Landa, Bíttolo; Graciani, Videla, Meli (52′ Curuchet), Mansilla; Matías Sosa (66′ Luque), Alario.
DT: Diego Osella.

Arbitro: Fernando Rapallini
Stadio: Juan Domingo Perón
Gol: 38′ Viola, 45′ Hauche, 90′ Vietto


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