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Pro12: Leinster chiude i sogni di Europa “che conta” di Edinburgh

Creato il 16 maggio 2015 da Soloteo1980 @soloteo1980

BT Murrayfield (Edimburgo) - Le residue speranze di Champions Cup di Edinburgh Rugby vengono sepolte da cinque mete di Leinster, che batte i Gunners conquistando anche il punto di bonus offensivo e chiude con due successi consecutivi una delle peggiori stagioni della sua storia. Edinburgh, dal canto suo, ha sprecato le sue chance uscendo battuto nettamente dal Rodney Parade e anche oggi, nonostante teoricamente fosse ancora in corsa per un posto nella massima competizione europea, la prestazione messa in campo contro i Dubliners è stata semplicemente non all'altezza di una gara di questo livello. La finale di Challenge Cup, persa contro Gloucester, ha prosciugato le residue energie fisiche e, soprattutto, mentali di questa squadra. Il potenziale c'è, il rinnovo di Alan Solomons è un'ottima notizia ma gli scozzesi devono risolvere i loro problemi fuori dal campo se vogliono continuare a lottare per traguardi importanti anche il prossimo anno.

Edinburgh deve solo vincere, disperatamente vincere col punto di bonus offensivo per tenere vive le speranze di top-six; Leinster parte meglio, gestendo per tre minuti il primo possesso dopo il calcio d'inizio di Tom Heathcote ma sono i Gunners a passare per primi in vantaggio grazie al piede di Sam Hidalgo-Clyne. Leinster gioca libero di testa, avendo già raggiunto l'unico obiettivo stagionale - la qualificazione alla prossima Champions Cup - battendo Treviso settimana scorsa e, senza assilli di classifica o risultato, non ha neanche nessun interesse ad alzare il ritmo. Tuttavia, Madigan pareggia con un bel drop da poco fuori i 22m avversari e al 17′ Noel Reid va in meta sfruttando la bellissima azione nata da un riciclo di Isaac Boss e da un passaggio sottomano " no-look " di Sean O'Brien che apre la difesa di Edinburgh.

Madigan trasforma ma i Gunners reagiscono immediatamente; Hidalgo-Clyne manda a lato il secondo piazzato - concesso per entrata laterale di Toner poco prima della metà campo - e nelle due azioni successive gli scozzesi continuano a spingere, finché Hamish Watson non trova il varco giusto per andare a marcare la prima meta dei Gunners, che rimettono la gara in equilibrio con la trasformazione di Hidalgo-Clyne.

Leinster torna avanti subito dopo, perché i Gunners si distraggono colpevolmente in un breakdown sulla metà campo e lasciano partire Dave Kearney che porta palla fino ai 22m scozzesi prima di scaricare su Conan in sostegno che vola oltre la linea sotto ai pali, agevolando il compito di Madigan nella trasformazione. I Gunners, stavolta, accusano il colpo e non riescono a recuperare lo svantaggio, andando a riposo sotto 10-17 e distanti ancora tre mete dal punto di bonus offensivo.

Hidalgo-Clyne accorcia le distanze con un piazzato ad inizio ripresa ma la cosa che stupisce, in negativo, è l'atteggiamento dei Gunners che, anziché cercare di marcare più mete possibili - mentre gli Scarlets sono sotto 13-3 a Monigo contro il Benetton - sembrano concentrati sui punti con cui Connacht viene travolto dagli Ospreys, accontentandosi di superare gli irlandesi al settimo posto.

Gli scozzesi, nei loro calcoli, però, non hanno considerato la variabile-Leinster; i Dubliners, senza impressionare particolarmente, vanno in meta per la terza volta con Kirchner, ben servito da un passaggio lungo di Madigan. L'apertura manca la trasformazione ma, a meno di mezz'ora dalla fine della stagione, i Gunners sono adesso di fronte ad una montagna da scalare.

Hidalgo-Clyne prova a dare la scossa ma è un'avanzata testarda del sempre troppo incostante Tim Visser - all'ultima gara prima di salutare tutti e passare agli Harlequins - a riaprire la gara; l'ala va in meta rompendo due placcaggi e riporta gli scozzesi sotto il break, prima che il mediano di mischia trovi altri due punti con una trasformazione chirurgica da posizione molto angolata e, al 65′, calci tra i pali l'ovale che ridà il vantaggio ai padroni di casa.

La giornata di Edinburgh, però, si complica nuovamente quando mancano poco meno di dieci minuti alla fine; prima gli Scarlets passano in vantaggio a Monigo, poi Jordi Murphy trova la quarta meta di Leinster, che regala ai Dubliners il bonus offensivo e il nuovo vantaggio, rispedendo i Gunners in ottava posizione, fuori anche dalla possibilità di giocarsi lo spareggio con Gloucester per un posto nella massima competizione europea.

Ci pensa Luke McGrath, con un pick-and-go vincente da una ruck nata dall'avanzata di Devin Toner, a chiudere ogni speranza dei Gunners che, per un'altra stagione, devono accontentarsi di giocare in Challenge Cup. Il piede del man of the match, Ian Madigan, è ancora preciso e fissa il risultato sul 23-36 con cui si chiude la gara.

Edinburgh Rugby 23
Leinster Rugby 36

Score: 7′ Hidalgo-Clyne cp (3-0), 15′ Madigan drop (3-3), 17′ Reid m Madigan tr (3-10), 27′ Watson m Hidalgo-Clyne tr (10-10), 31′ Conan m Madigan tr (10-17); 44′ Hidalgo-Clyne cp (13-17), 51′ Kirchner m (13-22), 55′ Visser m Hidalgo-Clyne tr (20-22), 65′ Hidalgo-Clyne cp (23-22), 71′ Murphy m Madigan tr (23-29), 77′ McGrath m Madigan tr (23-36).

Edinburgh Rugby: 15 Jack Cuthbert 14 Dougie Fife 13 Sam Beard 12 Andries Strauss 11 Tim Visser 10 Tom Heathcote 9 Sam Hidlago-Clyne 1 Alasdair Dickinson 2 Ross Ford 3 John Andress 4 Anton Bresler 5 Ben Toolis 6 Fraser McKenzie 7 Hamish Watson 8 Cornell Du Preez
Panchina: 16 Neil Cochrane 17 Rory Sutherland 18 Simon Berghan 19 Ollie Atkins 20 James Hilterbrand 21 Nathan Fowles 22 Jade Te Rure 23 Tom Brown

Leinster Rugby: 15. Rob Kearney 14. Zane Kirchner 13. Colm O'Shea 12. Noel Reid 11. Dave Kearney 10. Ian Madigan 9. Isaac Boss 1. Jack McGrath 2. Richardt Strauss 3. Mike Ross 4. Devin Toner 5. Mike McCarthy 6. Jordi Murphy 7. Sean O'Brien 8. Jamie Heaslip (C)
Panchina: 16. Aaron Dundon 17. Michael Bent 18. Tadhg Furlong 19. Tom Denton 20. Jack Conan 21. Luke McGrath 22. Jimmy Gopperth 23. Cian Kelleher

HT: 10-17
Note: cielo coperto, vento a tratti, 14°C.
Man of the match: Ian Madigan (Leinster Rugby)
Spettatori: 3mila circa
Arbitro: Nigel Owens (WRU)


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