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Progetti di vita e risveglio spirituale (seconda parte).

Da Lucap12 @lucapittioni
Progetti di vita e risveglio spirituale (seconda parte).

I progetti di vita di una persona subiscono alcune interruzioni in concomitanza di un risveglio spirituale. Nel post numero sessantasette ho ricordato che l'educazione familiare puo` inibire il risveglio spirituale delle persone. Le amicizie, l'ambiente di lavoro e la scuola possono inoltre causare insoddisfazioni che convincono una persona sensibile ed aperta alla propria interiorita` a modificare piu` rapidamente il proprio stile di vita. Questa persona sensibile potrebbe notare che la sola ricerca del benessere materiale o del piacere esistenziale riduce gli spazi di liberta` per crescere, maturare e diventare cittadini che favoriscono il progresso sano della societa`. La persona sensibile puo` sentire una certa "confusione interiore" dovuta all'inizio di un processo evolutivo o di risveglio e distacco dagli interessi e abitudini della vita quotidiana. Questa persona in fase di risveglio solitamente comincia a percepire i difetti, i vizi, le cattiverie e mediocrita` presenti nella societa`. In questi momenti la persona e` in grado di ascoltare e percepire il mondo esterno in modo piu` profondo e umano. La mente diventa piu` capace di sintetizzare gli accadimenti della vita quotidiana ed e` pertanto disinteressata ai progetti di vita o relazionali ma anche professionali percepiti come mediocri o di ostacolo alla crescita creativa e spirituale. Questa persona tende in genere a sfuggire o rifiutare i modelli antiquati di organizzazione della vita suggeriti o proposti dalla cultura economico-sociale, dagli amici, dai familiari o colleghi di lavoro. La persona in fase di risveglio propende per gli atti originali e umani nel proprio ruolo familiare, professionale e relazionale o sociale. Questa persona abbandona gradualmente i progetti pensati o immaginati nell'adolescenza perche` sono vuoti di creativita` ed umanita`. La persona in fase di risveglio puo` apparire ai cittadini ignoranti un "nomade" senza meta ed obiettivi da realizzare nella vita. In queste situazioni anche gli esperti in psicologia e psichiatria possono "travisare" i comportamenti della persona in fase di risveglio e diagnosticare presunte depressioni gravi, stati schizofrenici ed altre patologie psico-fisiche da "curare" con farmaci e psicoterapia. In realta` la persona in fase di risveglio ha bisogno di veri amici accanto a se` e di esperti in ambito transpersonale e spirituale che accompagnano il viaggio interiore favorendo i cambiamenti dello stile di vita. La persona in fase di risveglio e` in cammino per conseguire la salute spirituale ed ha quindi bisogno di tempo per crescere e successivamente proporsi al mondo che lo "merita" con progetti piu` umani e creativi.


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