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Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di Gregorio

Da Dalailaps @dalailaps
 Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di Gregorio
Potete leggere il manifesto del progetto e la lista dei 
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Buona lettura!
Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di GregorioFrancesca Di Gregorio
Francesca è la blogger di Parole per aria, un blog che adoro, oltre che per le sue fotografie e per le descrizioni di attimi, per la sua capacità di farmi sorridere e riflettere. Ha riscoperto il piacere di un buon film solo negli ultimi anni (e io le sono grata di avermi fatto compagnia qualche sera fa!).
Cresciuta sulle colline piemontesi, si è spostata per andare a vivere nella periferia di un paese alle pendici dell'Etna. Lavora come consulente aziendale (insoddisfatta).
Ama la musica (da Baglioni a Loreena McKennitt), le nuove tecnologie e il mondo internettiano; le sue passioni più grandi sono la scrittura (che porta avanti fin da piccola) e la lettura (amore nato grazie alla fornitissima libreria dei suoi genitori, che l'ha portata nel tempo ad adorare le storie più varie e ad amare i thriller psicologici).
 
L'opinione di Francesca Qual è il film tratto da un libro che più ha odiato e quale quello che più ha apprezzato? In entrambi i casi, per quale motivo?
Nella mia giovinezza, ho adorato un libro che si chiama Jack Frusciante è uscito dal gruppo, quando ne hanno fatto il film con Stefano Accorsi e Violante Placido, ricordo che sono rimasta delusa da morire.. non riesco a ricordare bene perché, probabilmente perché avevo delle aspettative così elevate che nessuno mai avrebbe potuto mai raggiungerle!
Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di GregorioQuello che più ho apprezzato credo sia Shining, film di Stanley Kubrick, tratto dal romanzo di King. Perché? Anche se di solito, quando mi piace un libro, preferisco che il film si attenga strettamente ad esso, in questo caso, le differenze introdotte da Kubrik hanno reso il tutto ancora migliore (secondo me)...
SPOILER Come, ad esempio, la scena finale. Nel libro, Jack e l'albergo muoiono a causa di un incendio, nel film lasciamo Jack apparentemente congelato nel labirinto, dopo che un furbissimo Danny è riuscito a farcelo perdere dentro. Questa scena oltre a non essere conclusiva come nel libro, non è la scena finale in una versione del film più lunga, in cui l'ultima scena vede Danny e la mamma in ospedale e il direttore dell'Overlook che regala a Danny una palla da tennis. FINE SPOILER
Un altro film tratto da un libro che ho apprezzato tantissimo è La casa degli spiriti, film con Meryl Streep, tratto dal libro della Allende. Lei ha reso perfettamente l'etereità di Clara, così come l'attore che impersona Esteban ha reso benissimo il suo caratteraccio.
Un altro ancora è Non ti muovere, film di Castellitto tratto dal libro della Mazzantini. Adoro sia il libro sia il film, probabilmente perché il film è molto fedele e gli attori, tutti e tre i protagonisti sono stati strepitosi, incarnando perfettamente i personaggi. Penso, oltretutto, che il modo di scrivere della Mazzantini si presta molto a "diventare" film.
   C’è un libro che le è piaciuto per la sua capacità di far immaginare i fatti narrati in modo nitido, quasi come ne potesse vedere le scene come in un film? C’è uno scrittore che apprezza particolarmente per il suo talento nello scrivere scene di questo "tipo"?
Parliamo, ovviamente, di libri letti prima di aver visto il film o di cui non l'ho visto proprio. Probabilmente Non ti muovere e Venuto al mondo, di Margaret Mazzantini, poi in generale i libri di Stephen King, La storia infinita e poi la saga di Harry Potter.
Il modo di scrivere di Margaret Mazzantini è molto particolare, è quasi "tangibile" e a volte risulta un po' difficile, quasi "scomodo". E ti sembra di conoscerle queste persone, di vederle, mentre si muovono, tra le macerie, nel confort delle loro case, mentre si rannicchiano dietro una tenda, scattano una fotografia o muoiono.
Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di GregorioC’è un libro che ha letto di cui sarebbe curioso di vedere la versione cinematografica?
L'enigma del solitario e L'ombra del vento.
Le è capitato di acquistare il libro da cui è stato ispirato un film dopo averlo visto? Quale? Ne è rimasto soddisfatto o deluso?
Il primo che mi viene in mente è I segreti di Brokeback Mountain, che è uno dei miei film preferiti. Il libro mi ha lasciato un po' delusa. Probabilmente perché avevo altissime aspettative .
Progetto L&F; - Le risposte di Francesca Di GregorioLo stesso è accaduto, anche se in misura minore, con Il talento di Mr. Ripley. Esperienza opposta l'ho avuta con I ponti di Madison County e Le pagine della nostra vita - The Notebook, anche questi tra i miei film preferiti, i cui libri non mi hanno deluso affatto, anzi, mi hanno fatto versare fiumi di lacrime.
Le è capitato di leggere un libro e immaginare uno dei personaggi con il volto di qualche attore che pensa sarebbe perfetto nel ruolo? Se sì, chi e per quale personaggio?
Solo se sapevo già che l'attore aveva interpretato il film in questione. Di solito, le facce non le immagino, anche se adesso, mentre scrivo, mi viene in mente che nella parte di Diego di Venuto al mondo, per tutto il tempo in cui l'ho letto, ho immaginato Malik Zidi.
    

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