Completamente e rigorosamente in regime di viticoltura biologica, nasce GAGGIANDRE, un prosecco incantevole, che fa tornare il sorriso ad ogni sorso tanta è la qualità offerta nel bicchiere.
L’originale bottiglia – che subito si imprime nella memoria – racchiude il frutto di una vendemmia manuale settembrina accudita e vinificata con cura e attenzione. Tesa a far trasudare la dedizione per una gemma preziosa e assolutamente naturale.
Nel bicchiere l’anima e l’amore per questo “nettare” si vedono dal perlage compatto, persistente, piccolo e molteplice che rischiara il giallo paglierino e invita il naso a tuffarsi nella mela verde appena tagliata, nella fragranza armonica ed elegante. che ricorda anche il pane freddo.
Il palato viene ricompensato dell’aspettativa e l’armonia del frutto, del fiore presenti al naso, tornano nella bocca, in tutta la loro freschezza e persistenza. Un calice che “resta” nella ricezione papillare e non svanisce facilmente, ma che chiede subito un immediato nuovo assaggio. Complessità aromatica accessibile a tutti ma non banale, da brindisi importante o divertente disimpegno, il Gaggiandre ha grande potenziale e un’ottima base di partenza per imporsi su una fetta di mercato soffocata dalla quantità e parca di qualità.
Abbiamo avuto il piacere di gustarlo leggendo il libro ANIMA E AMORE di Hermann Hesse (Piano B Edizioni), una lettura in ottimo abbinamento alla bottiglia e fumando un Liga Maestro, che ben ha sposato il suo carattere speziato con le suadentibollicine offerte.
Buona scelta
IBD
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Nostradamus
Magical Cat Adventure
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