Protocollo d’intesa di rete per la promozione dell’istituto dell’amministrazione di sostegno nel territorio della aslrmh

FRA:
PROVINCIA DI ROMA
TRIBUNALE DI VELLETRI
PROCURA DELLA REPUBBLICA DI VELLETRI
ASLRMH
COMUNI DEL TERRITORIO DELLA ASL RMH
ASSOCIAZIONE “PERSONA & DIRITTI”
VISTA
La Legge n. 6 del 9 gennaio 2004, che ha introdotto nel nostro ordinamento la figura
dell’Amministrazione di Sostegno, a tutela delle persone prive in tutto o in parte di autonomia, con la
minore limitazione possibile delle loro capacità di agire;

CONSIDERATO
Che l’Istituto dell’Amministrazione di Sostegno introduce una profonda innovazione istituzionale,
sociale e culturale in tema di promozione e tutela dei diritti e delle dignità delle persone fragili e
socialmente indebolite, riconoscendo la centralità dei bisogni e del progetto di vita individuali;
PREMESSO
Che il dipartimento di Salute Mentale della ASL RM H ha realizzato un primo studio sullo stato di
applicazione della legge nel proprio territorio(2004-2009);
Che i dati rilevati hanno evidenziato elementi di criticità che ostacolano la piena realizzazione delle
finalità indicate dalla legge;
Che nel 2010 si è costituito spontaneamente un “ Gruppo Promotore” formato da persone di diversa
provenienza culturale e professionale (operatori sociali e sanitari, avvocati, volontari, etc) con
l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la piena applicazione della legge;
Che il “Gruppo Promotore” ha realizzato nel corso del 2011 alcune iniziative, quali:
seminari di autoformazione
incontri di sensibilizzazione e divulgazione nel territorio
elaborazione di una “Guida” rivolta ai potenziali beneficiari, alle loro famiglie, agli operatori
sociali e
sanitari
presentazione di progetti dedicati nei Piani di Zona di alcuni Distretti
CONSIDERATO
Che il “Gruppo Promotore” ha dato impulso alla costituzione della Associazione denominata
“Persona&Diritti”, che ha nelle proprie finalità statutarie la tutela dei diritti delle persone fragili e la
piena applicazione della L. 6/04, in rete con altri soggetti pubblici, privati e del privato sociale;
CONSIDERATO
Che dall’analisi dell’esistente, al fine di attuare pienamente la 1.6/04 occorre promuovere una piena
integrazione operativa dei soggetti pubblici, privati e del terzo settore, a diverso titolo coinvolti, in un’
ottica di sussidiarietà;
RICONOSCIUTO
Che la volontà di operare in rete è presupposto fondamentale per promuovere un sistema di protezione
giuridica delle persone fragili;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE:
Art.l.
I soggetti firmatari istituiscono un Tavolo Interistituzionale Territoriale per l’attuazione delle seguenti
finalità:
- sostenere la cultura della solidarietà e della sussidiarietà a tutela delle persone fragili e delle
loro famiglie, alfine di garantire pari dignità, pari opportunità e garanzia dei diritti di cittadinanza;
- sostenere la diffusione e il consolidamento dell’istituto dell’ Amministratore di Sostegno,
coerentemente con i principi ispiratori della legge n.6/04;
- promuovere azioni di sviluppo delle competenze del tessuto sociale e di animazione territoriale
sul tema della tutela dei diritti delle persone fragili;
- favorire il maggior livello possibile di integrazione e coordinamento tra i servizi sociali e
sanitari, le strutture giudizi arie e tutti gli attori pubblici, privati e del privato sociale coinvolti nell’
applicazione di questo strumento di protezione sociale;
- promuovere e stabilire specifiche intese e accordi con altri soggetti, in particolare gli Ordini
Professionali, gli Istituti di Credito, e i Patronati, in modo tale da favorire un contesto di supporto
all’applicazione dell’istituto dell’ Amministratore di sostegno;
- offrire supporto tecnico agli operatori socio-sanitari e giudiziari, alle persone fragili e alle loro
famiglie, agli Amministratori di Sostegno;
- promuovere l’istituzione di un Elenco degli Amministratori di Sostegno, composto da persone
disponibili a svolgere tale ruolo, preparate mediante specifici percorsi formati vi;
- promuovere l’istituzione di Sportelli di Consulenza rivolti ai cittadini, agli operatori, agli
amministratori di sostegno nominati
- proporre progetti dedicati nell’ambito dei Piani di Zona
Ciascuno dei soggetti firmatari indica i propri referenti al Tavolo individuandoli, ove possibile, tra
coloro che hanno attivamente operato nel “Gruppo Promotore” suddetto.
Art. 2.
In fase di avvio, l’organizzazione e il funzionamento del Tavolo vengono stabiliti attraverso appositi
atti formali finalizzati a:
- definire ruolo, funzioni e impegni dei singoli soggetti firmatari;
- stabilire il sistema di governance della rete, attraverso apposito Regolamento.
Il Tavolo predispone inoltre il piano d’intervento, le azioni, le strategie e gli strumenti attuativi.
Il Tavolo si riunisce di norna con cadenza trimestrale ed ogni volta che se ne ravvisi la necessità.
Art.3.
Il presente Protocollo d’Intesa ha durata triennale, decorrente dalla data della sua sottoscrizione, e si
intende tacitamente rinnovato alla scadenza naturale.
Il presente Protocollo d’Intesa è aperto all’adesione da parte di altri soggetti.
Velletri 22 giugno 2012