Che succede quando un'intera città viene improvvisamente invasa dagli zombie? Lo scopriamo in Dying Light (PlayStation 4, 69,99 euro), il nuovo action survival di Techland, team autore dei primi due episodi di Dead Island.
Nel gioco vestiamo i panni di Kyle Crane, un agente speciale inviato ad Harran per cercare di aiutare gli eventuali superstiti, rinchiusi nelle proprie case mentre in strada si affollano orde di pericolosi non-morti, che diventano ancora più letali e diabolici quando scende la notte. L'obiettivo principale di Kyle è però quello di recuperare un file che sembrerebbe contenere le informazioni per eliminare il virus e mettere dunque in salvo il resto del mondo da un possibile contagio. Riuscire nell'impresa non sarà semplice, perché a contrapporsi all'agente ci saranno non soltanto gli zombie, ma anche spietati avversari umani che vorrebbero arricchirsi grazie a questa situazione. A rendere l'esperienza di Dying Light solida e diversa dal solito è il parkour, lo stile di movimento acrobatico di cui il protagonista dell'avventura è profondo conoscitore, e che gli permette di saltare da un tetto all'altro in modo rapido e spettacolare, inframezzando i suoi spostamenti con l'uccisione di qualche morto vivente. Tante le armi disponibili in tal senso, alcune davvero assurde, nell'ottica di una struttura piena di cose da fare, sia da soli che in modalità multiplayer cooperativa.
Vita e morte
Dontnod Entertainment sembrava destinata a chiudere i battenti dopo le deludenti vendite di Remember Me, ma per fortuna non è andata così e il team francese ha potuto lavorare a un nuovo progetto, Life is Strange (PlayStation 3 e PlayStation 4, 4,99 euro a singolo episodio, 19,99 euro per la stagione completa).
Si tratta di un'avventura episodica che racconta la storia di due ragazze, Chloe e Max, molto diverse ma unite da un destino comune. Sullo sfondo di Arcadia Bay, una cittadina dell'Oregon in cui non tutto è come sembra, questa coppia dovrà indagare su di una serie di situazioni misteriose, in stile Twin Peaks, contando sul potere che Max ha appena scoperto di possedere, e che le permette di riavvolgere il tempo. Accompagnato da una splendida colonna sonora, dotato di un cast ben caratterizzato e di numerosi spunti originali, Life is Strange promette senz'altro grandi cose da qui alla conclusione dell'avventura, di cui il primo episodio rappresenta un'introduzione valida e interessante. Rimanendo nell'ambito degli adventure, debutta questa settimana su PlayStation Store l'atteso Grim Fandango Remastered (PlayStation 4 e PlayStation Vita in cross-buy, 14,99 euro), edizione appunto rimasterizzata di un grande classico dell'epoca di LucasArts. Realizzata da Double Fine Productions in collaborazione con Sony, la nuova versione riprende la storia originale, con i suoi fantastici personaggi e le innumerevoli citazioni, operando una serie di miglioramenti tecnici che riguardano i modelli poligonali e il sistema di illuminazione, ma lasciando fondamentalmente intatte le proporzioni video e puntando su di un'opzione widescreen che non fa altro che tagliare e allargare l'immagine, con tutto ciò che ne consegue. È quindi proprio l'aspetto "remaster" a deludere, ma la qualità del prodotto rimane indiscutibile anche dopo tanti anni. La lista dei giochi viene completata dal classico board game Monopoly Plus (PlayStation 3, 9,99 euro), dal folle platform "esplosivo" Baboon! (PlayStation Vita, 9,99 euro con il 20% di sconto per gli utenti Plus), dal simpatico mix di puzzle e rhythm game Magical Beat (PlayStation Vita, 7,99 euro) e dalla versione console di Nihilumbra (PlayStation Vita, 8,99 euro).
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake