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Pubblicare un ebook o un libro cartaceo

Da Alessandrobaldini
La tecnologia si sa ha modificato radicalmente quella che è la nostra percezione della realtà, portandoci a considerare sorpassare alcune prassi che facevano e hanno sempre fatto parte della nostra cultura.
Il web ci ha abituato a percepire la realtà a tutti i livelli, in maniera differente, il mondo è diventato estremamente piccolo, alla portata di tutti, oggi qualsiasi persona che possiede uno spazio web, può entrare in contatto con tutti.
Le appartenenze geografiche a territori differenti, geograficamente tra di loro lontani, non sono più un problema, perchè la rete, un colpo di mouse e un click su un collegamento ad un sito, rendono il mondo piccolo.
In questo spazio virtuale che per molti versi ha sostituito quello reale, le persone si sono abituate ad utilizzare lo strumento del social network come interfaccia nella quale scambiare informazioni e non solo.
Anche la lettura stessa, ha subito una profonda modifica, perchè se un tempo eravamo abituati a considerare lo sfogliare delle pagine come un piacere, oggi tendiamo molto di più a navigare su Internet.
Ma ricordiamoci sempre che la lettura cartacea ha comunque un suo fascino, lo sfogliare le pagine di un libro, rappresenta sempre e comunque un piacere non certo di tempi antichi, ma un riconciliarsi con noi stessi.
Ma con gli strumenti che ci sono a disposizione oggi, è meglio pubblicare un'opera cartacea oppure in formato elettronico, magari un ebook che formato pdf, liberamente scaricabile da un link specifico.
Non c'è una risposta univoca a questa domanda, dipende a quale bacino di lettori ci rivolgiamo, dipende molto dal fatto se abbiamo maggiore dimestichezza con il cartaceo e amiamo il suono delle pagine che si sfogliano.
Diversamente se siamo persone amanti magari della tecnologia, amiamo fare in modo di poter diffondere i nostri contenuti in maniera più rapida e aggiornata, magari la pubblicazione di un ebook può essere la soluzione.
In realtà dal mio punto di vista, la verità direi che sta a metà strada, se dovessi creare una pubblicazione oggi, cercherei di utilizzare entrambi i canali, cercando di puntare a una maggiore diversificazione della lettura.
Non esiste un meglio o un peggio, si tratta di due strumenti di diffusione del sapere differenti tra di loro, ma con di fondo una analogia, quella di cercare di pubblicare opere che siano di interesse per tutti e di arricchimento.
Buona serata e buona navigazione.

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