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Quaglia con mele e Calvados: un risotto che sfrizzola il velopendulo.

Da Lacucinadiqb
Quaglia con mele e Calvados: un risotto che sfrizzola il velopendulo.
Vi ricordate la pubblicità della WcNet degli anni '80? "Luisa inizia presto, finisce presto e di solito non pulisce il water!" affermava un'energica governante ad una stupefatta signora."Non lo pulisce?!?""No!! Perchè nel water ci mette una forza attiva!" continuando a parlare in terza personaE una successiva zoomata sulla prima tavoletta detergente profumata per wc fece scoprire alle consumatrici un nuovo oggetto del desiderio che, a distanza di 30 anni, sembra sempre essere stato nelle nostre case, pardon, nei nostri water.
Quaglia con mele e Calvados: un risotto che sfrizzola il velopendulo.
Vi confesso che ho sempre amato la pubblicità: adolescente amavo le vecchie rèclame in bianco e nero e ora ripenso con nostalgia ai primi video dei mitici anni '80: la Carmencita per Lavazza, la Linea per Lagostina, l'Olandesina di Ava e la Golia bianca che "titilla la papilla e sfrizzola il velopendulo", geniale invenzione di Anna Maria Testa, l'autrice anche della Gioconda per Ferrarelle e del tormentone "Passaparola" di Perlana.Incredibile, non trovate? Slogan che rimangono nella storia della pubblicità senza la necessità di un lato B in bella evidenza o di becere forzature per giustificare l'oramai stantio uso del corpo delle donne. Come giustamente insegna Lorella Zanardo con il celebre libro e blog "Il corpo delle donne".
Quaglia con mele e Calvados: un risotto che sfrizzola il velopendulo.
Da un anno a questa parte la parola d'ordine in cucina è "tornare alle origini" e "semplicità": c'è da augurarsi che questo avvenga anche per le agenzie di pubblicità, così che "Giovanna" di Saratoga possa dipingere la ringhiera di casa con una comoda tuta, lasciando a casa la minigonna "giropassera", come avrebbe detto la mitica Luciana Littizzetto :)

Risotto con quaglie e mele al CalvadosIngredienti4 quaglie pulite ed eviscerate, 1 cucchiaio di rami di rosmarino pugliese tritato con 2 fettine di lardo di colonnata, 4 foglie grandi di salvia fresca e 4 fettine sottili di lardo di colonnata, 2 cucchiai di uvetta sultanina, 1-2 mele Golden, 1/2 bicchiere di Calvados, sale, pepe nero macinato al momento, olio evo, 350 gr di riso Carnaroli, 1 cipolla novella, vino bianco secco, brodo di pollo, parmigiano reggiano, burro chiarificato.ProcedimentoFiammeggiare le quaglie per eliminare i residui di piume e penne, salarle e peparle dentro e fuori, avvolgere una foglia di salvia con una di lardo e inserirla nella cavità addominale.In un tegame di ghisa Staub rosolare le quaglie con il rosmarino tritato con il lardo, farle dorare per una decina di minuti, unire l'uvetta ammollata in un paio di cucchiai di Calvados e la dadolata di mele.Unire il resto del liquore, regolare di sale e pepe, coprire e cucinare per circa 30'-40'.Togliere dal fuoco, spolpare le quaglie e mettere la carne ottenuta da parte. Frullare il sugo, passarlo con il colino e mettere da parte. 

Nella stessa pentola rosolare una cipolla tritata finemente, unire il riso, tostarlo con un po' di vino bianco e iniziare al cottura utilizzando tutto il sugo ottenuto e del brodo di pollo. Dopo 14' unire la carne delle quaglie tritata, continuare la cottura per un paio di minuti, mantecare con il burro e il parmigiano grattugiato e servire dopo averlo tenuto coperto 1 minuto.

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