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Qualcuno ha detto Pastrami?

Creato il 10 dicembre 2015 da Giovy

Mangiare il Pastrami

Il Pastrami di Casa Largher - © 2015 Giovy


Cos'è il Pastrami? Si tratta di un metodo di conservazione della carne (solitamente di manzo) molto diffuso nel passato nei paesi dell'Europa dell'Est. La carne viene condita con una speciale salamoia di spezie, viene affumicata e cotta al vapore. Il Pastrami è, per molti, sinonimo di viaggio a New York con tanto di pranzo o cena da Katz's Deli. La buona notizia che vi do oggi è che non è necessario fare 8 ore di volo per poter gustare un Pastrami Sandwich. Direi che un viaggio in Trentino possa bastare. Non ci credete?
La cosa bella di scoprire territori a poca distanza da casa è che non smettono mai di stupirti, di tirare fuori dallo scrigno qualche gemma che poi diventa uno dei tuoi tesori più grandi.La "storia d'amore" tra noi e la Val di Cembra continua a sfornare gioielli e bontà, quasi come fosse un forno e una fornace allo stesso tempo... e non a caso qualche riga fa ho usato la parola "scrigno".Da non molto tempo abbiamo scoperto che il Pastrami viene prodotto anche in Italia, in una zona dove non te lo aspetteresti, da una famiglia che ha fatto del salume la sua storia e la sua grande virtù.
Siamo entrati a Casa Largher quasi in punta di piedi e molto curiosi di scoprire una famiglia che trova nella Val di Cembra il suo vero fulcro vitale. Le più antiche annotazioni sulla famiglia Largher risalgono alla metà del 1600 e già a quel tempo il loro legame con la valle era molto forte.
Tempo fa ho chiesto a Loris Largher - una persona che tutti dovrebbero conoscere prima o poi - da quanto si occupano di salumi. La risposta - come si poteva prevedere - si avvicina più al concetto di eternità che a quello di una data certa.
Casa Largher produce oggi dei salumi molto buoni che abbiamo potuto assaggiare in un paio d'occasioni e che, a dirla tutta, mi sarei portata a casa a chili. Due loro specialità parlano direttamente dialetto trentino come la Carne Salada (specialità trentina per eccellenza) e la Carne Fumada, più legata al territorio della Val di Cembra. Sono entrambe "figlie" di un metodo di conservazione molto antico che è racconto stesso del loro territorio di nascita. Inutile sottolineare quanto siano buone.
Da un po' di tempo a Casa Largher si produce anche il Pastrami, salume sui generis che non si fa con carne di maiale ma di manzo. Come vi dicevo ad inizio post, il Pastrami è una preparazione tipica dell'Europa dell'Est e della popolazione ebraica che da lì è partita ed è emigrata negli Stati Uniti nel XIX Secolo, facendo diventare il Pastrami uno dei piatti super-americani per antonomasia.
Il gusto del Pastrami è particolare, intenso senza essere troppo invasivo. Negli Stati Uniti si trova con ogni genere di accompagnamento ma a me piace semplice, oppure con un po' di formaggio.
Come si mangia il Pastrami?Di solito lo si tagli a fette non troppo spesse ma nemmeno sottili, le si scalda un po' (tiepide sono favolose) e le si mette tra due fette di pane. Da Katz's Deli io l'ho assaggiato con una loro salsa verde con molto aglio e con una fetta di cheddar super-sciolta.A casa io e Gian lo mangiamo con del buon pane tiepido e con qualche salsa a piacere.
C'è chi dice che il Pastrami o si ama o si odia.Io, personalmente, lo amo e il fatto di trovarlo disponibile in Italia mi rende una Giovy felice, soprattutto perché so chi lo produce, conosco la serietà che di base governa le produzioni di Casa Largher e sento nel loro Pastrami un piccolo sentore di Val di Cembra che non fa mai male.
A tal proposito, la birra è un perfetto abbinamento per il Pastrami, soprattutto se un po' amara e capace di pulire il palato. Dato però che la Val di Cembra è grande produttrice di vino, vi posso dire che un 708 KM Cembrani Rosso è l'accompagnamento giusto per una carne dal sapore così particolare e presente.
Noi lo diciamo spesso: il territorio si conquista con piedi, occhi, cuore curioso... e anche con una certa golosità di fondo, perché in ogni morso ad un cibo prodotto e cucinato con tradizione, sapienza e amore c'è una storia da ascoltare. Col palato oltre che con le orecchie.
E viaggiare è anche questo.
Questo articolo è stato scritto per Emotion Recollected In Tranquillity.La riproduzione è vietata e l'originale si trova solo su Emotion Recollected In Tranquillity.

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