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Quando è veramente utile realizzare un booktrailer

Creato il 27 ottobre 2014 da Scrid
Posted on 27 ottobre 2014 by in e-reader, libri | Leave a comment

Inutile è definirli ancora “un nuovo modo per promuovere i libri online”. Ormai i booktrailer hanno fatto il loro ingresso ufficiale tra le più diffuse tecniche di marketing editoriale. Tutti utilizzano i booktrailer – dalle grandi case editrici, fino all’ultimo degli autori autopubblicati – ma nessuno in realtà sa quanto siano efficaci.

Il punto è che dovrebbero assolvere alla stessa funzione che svolgono per il cinema, ossia, convincerci ad andare a vedere un film mostrandoci le scene più emozionanti, gli attori protagonisti, ecc… Lo stesso vale per i libri: ci sono quelli che ci sembrano potenzialmente interessanti, ma le informazioni che troviamo in Rete non sono abbastanza per convincerci a comprarli. Questo è lo spazio di intervento dei booktrailer, sono un modo per aiutare i vostri lettori a “concludere l’affare”.
In un’epoca in cui sempre meno persone leggono e sempre più persone guardano, mostrare ciò che il vostro libro ha in serbo per loro è un buon modo per attirare l’attenzione e creare quelle collisioni creative cui si accennava nel precedente post.

Lo spiega chiaramente Camille Frantz di Free-Ebooks.net: “come avida lettrice, io stessa, dopo una giornata stressante, mi trovo ad otpare per la visione di un film leggero o uno show televisivo, più che per un libro (…). Posso facilmente capire perché i booktrailer stanno cominciando ad avere sempre più senso. Aiutano a riportare le persone come me dal mondo visuale di nuovo in quello dell’immaginario”.

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Ma per ottenere questo risultato ci sono delle linee guida che potrebbe essere utile seguire quando si realizza un booktrailer:

1. Essere brevi.

Un booktrailer non è un documentario. Non è un curriculum. Non è un sommario. Non è una tesi. Si tratta di un’anteprima, quindi non avete bisogno di raccontare tutta la storia, ma solo amplificarne la parte più convincente. Mostrate per prima ciò che è più importante (nel mondo dei video virali i primi secondi sono cruciali) poi riempite con qualche dettaglio in più e poi dissolvenza al nero, prima lo spettatore perda interesse.

2. Mettere subito in evidenza il tuo nome e il titolo del libro.

C’è una certa suspense che abbiamo imparato ad aspettarci dai booktrailer, dove il titolo viene visualizzato nella parte finale, ma è diventato luogo comune. Inoltre, tutti gli utenti che cliccheranno sul pulsante di riproduzione vedranno l’inizio del vostro video, ma è certo che non tutti arriveranno a vederne il finale. Vale la pena perciò mostrare titolo e autore del libro da qualche parte verso l’inizio (almeno entro i primi 15 o 20 secondi del trailer).

3. Produrre un buon video

E’ vero, ci sono un sacco di trailer di libri schifosi in giro, ma avere un booktrailer schifoso è peggio di non averlo affatto, quindi, vale la pena di farlo bene. Migliore sarà il vostro video, più è probabile che i fan vogliano condividerlo e che i critici ne tengano conto. Se non avete abbastanza denaro da investire per realizzare un booktrailer professionale e decidete di fare tutto da soli, assicuratevi almeno di trovare una persona di fiducia alla quale chiedere “funziona?”


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