Quando l'estro colma le distanze

L’ARTE non mette le barriere alle persone con disabilità; anzi, allarga i loro orizzonti. Una verità dimostrata ieri con la riunione di un centinaio di persone disabili toscane invitate a Torri, nel comune di Rignano sull’Arno, presso il C.T.E. (Centro Terapie Educative), struttura socio-sanitaria che opera a Firenze e provincia da oltre trent’anni e di cui è presidente Franca Pratesi. Si è trattato della premiazione di Artisticamente, l’annuale concorso a premi ormai giunto con successo alla quarta edizione e che ha richiamato l’attenzione di oltre 20 strutture socio-sanitarie, fra cui I Ragazzi del Sipario.
Della giuria, coordinata da Rodolfo Cigliana, hanno fatto parte fra gli altri – oltre all’assessore alla cultura del comune di Rignano Giuliano Buonamici – anche Marco Martelli Calvelli, il critico Silvia Ranzi, Rosalba Berardinelli, lo psichiatra Franco Bucca, Eleonora Pecchioli, Annamaria Testaverde, il giornalista Leopoldo Gori e il pittore Piazzino. Le opere fatte dai ragazzi, ed esposte a Torri nella sede “Il Castello”, hanno riguardato: pittura, scultura, artigianato, fotografia e poesia. La premiazione si è svolta in un clima di festa ed amicizia. Ingredienti che accomunano i ragazzi disabili e gli operatori che, con cura e dedizione, portano avanti non solo un progetto ma una vita. Non è un caso che la Presidente Pratesi abbia voluto rivolgere la sua attenzione anche ai minori disabili con un premio speciale interamente dedicato loro, ma non solo.
Anche le famiglie, tutte, e la partecipazione di amici e conoscenti hanno dimostrato una particolare attenzione di questo territorio alle persone diversamente abili. Un’attenzione trasformatasi, a tratti, in commozione per un progetto riuscito. Il tutto in un disegno più ampio per un percorso ancora lungo e difficile che il C.T.E. ha deciso d’intraprendere. Un percorso desiderato dalla presidente e condiviso da tutti gli operatori, motore trainante di un entusiasmo contagioso. «La manifestazione – ha concluso la presidente Franca Pratesi – avrà anche quest’anno il suo dignitoso proseguo in un luogo pubblico per eccellenza: andremo infatti in Palazzo Vecchio con i nostri ragazzi per la premiazione finale di sabato 24 novembre».
Antonio Degl’Innocenti
La Nazione.it