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Quando partiamo?

Creato il 05 novembre 2011 da Arvales @ArvalesNews

Quando partiamo?La catena di morti eccellenti con cui inizia il racconto è destinata ad essere archiviata come un’incredibile serie di coincidenze, perché le vittime sono tutte morte per cause naturali. Un Cardinale Segretario di Stato, alcuni esponenti del governo in carica e uomini politici di primo piano, tutti morti improvvisamente nell’arco di pochi mesi e per la stessa causa: viene spontaneo gridare al complotto ma chi, a parte Dio, avrebbe potuto causare nelle vittime un ictus fatale? Quello che sconcerta l’equipe di scienziati che affianca gli investigatori non è solo l’aver constatato che tutte le vittime godevano di ottima salute, ma un particolare che tinge di giallo il racconto fin dalle prime pagine: l’ictus si è verificato per tutti nello stesso identico punto e cioè nell’arteria cerebrale media. Secondo i medici è statisticamente impossibile che si verifichi una simile coincidenza, com’è altrettanto impossibile che a uccidere in quel modo tredici persone possa essere stata la mano di un assassino, a meno che non si tratti della mano di Dio…
Tutte le forze di polizia e agenzie d’intelligence vengono mobilitate nel tentativo di far luce su quello che si presenta come un caso insolubile ma invano; finché il dossier; che raccoglie i risultati delle indagini, finisce sul tavolo, o meglio, sul computer di uno sconosciuto capitano dei Carabinieri distaccato per punizione in un corpo speciale dei servizi segreti: una sezione voluta dal Ministero degli Interni col solo scopo di “sistemare” i raccomandati eccellenti e togliere di mezzo le teste calde come il protagonista del racconto, che non rispettano le “regole del gioco” imposte dal potere.

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Quando partiamo? è tratto dalla raccolta di racconti I calzini del Cardinale.

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