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Quanti modi di fare e rifare lo "Stollen o Christollen"

Da Anna
Quanti modi fare rifare Ed eccoci nel periodo delle feste più sentite ed attese da noi italiani, il periodo di Natale. Certamente la grande crisi, che sta investendo il mondo intero, mette a dura prova l'economia delle famiglie, ma un dolce ci sembra doveroso concedercelo, specialmente se fa parte della tradizione natalizia.Quanti modi fare rifare Per questo, io ed Ornella, per preparare un dolce che richiami l'idea del Natale, per "Quanti modi di fare e rifare....", la nostra cucina aperta mensile, abbiamo accompagnato le nostre amiche blogger nella cucina di "Nonna Sole" dove ci aspettava la carissima SolemaQuanti modi fare rifare che ci ha mostrato come prepara lei lo "Stollen" o "Christollen", dolce natalizio della tradizione austro/tedesca.Quanti modi fare rifare
Io, come faccio sempre con i lievitati, ho usato il mio licoli, per questo ho dovuto modificare leggermente sia gli ingredienti che il procedimento di Solema, nel suo blog ci sono le foto di tutti i passaggi e le dosi della sua versione.
In sostituzione del lievitino, ho rinfrescato due volte licoli con il latte in questo modo(*):
- per il primo rinfresco ho usato 20gr di licoli con 20gr di latte e 20gr di farina di forza,
- per il secondo rinfresco ho usato tutto licoli appena rinfrescato (60gr) 40gr di latte e 40gr di farina di forza.
Appena raddoppiato ne ho preso 90gr per l'impasto dello stollen, la parte eccedente l'ho usata per fare dell'altro pane.
Ingredienti per uno stollen
  • 230 gr di farina di forza (13% di proteine)
  • 60 gr di zucchero vanigliato
  • 90 gr di licoli(rinfresco (*) come sopra)
  • 45 ml di latte tiepido
  • 65 gr di burro morbido
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • 2 bacche di semi di cardamomo pestati
  • 160 gr di frutta secca e candita: uva sultanina; buccia d'arancia, di limone, zenzero canditi; noci; fichi e prugne secche
  • 1 uovo
  • 2 gr di sale

Ho fatto sciogliere licoli nella planetaria con il 90% di latte, ho unito lo zucchero vanigliato, la cannella, i semi di due bacche di cardamomo pestati e la farina setacciata ed ho fatto mescolare. Ho lasciato riposare per 30 minuti (autolisi), quindi ho riattivato la planetaria dopo aver unito all'impasto il sale, la restante acqua e l'uovo sbattuto. Quando i liquidi erano stati tutti assorbiti, ho aggiunto, poco per volta, il burro ammorbidito. Ho fatto mescolare sino a farlo amalgamare bene.
Ho travasato l'impasto in una ciotola appena unta con burro, coperto con pellicola per alimenti ed una copertina di pile e fatto lievitare per tutta la notte (circa 14 ore).
L'indomani mattina ho sgonfiato delicatamente l'impasto su un piano infarinato, ed ho incorporato la frutta secca ed i canditi.
Ho schiacciato l'impasto ed inserito al centro la barra di marzapane che avevo preparato la sera precedente con
  • 40 gr di farina di mandorle,
  • 50 gr di zucchero a velo
  • 10 gr di albume.
Avevo amalgamato ben bene il tutto, avvolto in pellicola per alimenti e tenuto in frigo sino all'utilizzo.
Ho avvolto con attenzione il marzapane nell'impasto e sigillato bene la chiusura. Appoggiato nella teglia ricoperta da carta forno, e coperto con pellicola per alimenti. Inserito in un sacchetto di plastica ed avvolto in una coperta di pile per far lievitare sino al raddoppio (circa 6 ore).
Ho preriscaldato il forno a 170°C e fatto cuocere per un'ora circa. Appena cotto l'ho spennellato con del burro fuso, sia sopra che sotto, poi cosparso di zucchero semolato e quindi con zucchero a velo.
Subito dopo aver fatto le foto, non ho resistito e ne ho tagliato una fettina per sentire come era venuto, era buonissimo!!!!!!
Con sforzo, l'ho avvolto in carta da forno e poi in alluminio e messo a "maturare", ma non vi dico quante volte sono andata a vedere se "maturava bene" ed ogni volta ho constatato questo con i dovuti assaggini ;-)
Dovrebbe maturare per almeno 2 settimane, ma questo non ha raggiunto neanche la prima settimana di vita :DQuanti modi fare rifare E con questo auguro Buone Feste a tutti coloro che passeranno di qui e che avranno avuto la pazienza e la costanza di leggere sino in fondo questo chilometrico post.
Queste sono le versioni delle amiche che hanno partecipato questo mese
Quanti modi fare rifare Quanti modi fare rifare Versione di Ornella.....................Versione di Vale
Quanti modi fare rifare Quanti modi fare rifare
Versione di Stefania.........................Versione di Fr@
Quanti modi fare rifare Quanti modi fare rifare
Versione di Elena.....................Versione di VickyArt
Quanti modi fare rifare Quanti modi fare rifare
Versione di Dauly .....................Versione di Stella
Quanti modi fare rifare
Versione di Antonella
Quanti modi fare rifare
Versione di Libera e Solema
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Ricetta dell'8 gennaio 2012
Quanti modi fare rifare Il mese prossimo, gennaio 2012, ci incontreremo l'8 e non il 6, ma solo per il mese di gennaio, per non far accavallare la pubblicazione della ricetta della nostra cucina aperta con il giorno dell'Epifania.Quindi, l'8 gennaio 2012 invaderemo la cucina di Tiziana del blog Cucinando e Assaggiando per preparare i suoi favolosi "Cantucci"
Vi aspettiamo in tanti, a presto
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Qui per la panoramica completa di tutte le foto di "Quanti modi di fare e rifare" e l'elenco sino a luglio delle ricette che rifaremo nel 2012***************************************************
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Altri link relativi al lievito liquido (licoli)*************************************

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