Magazine Media e Comunicazione

“Quantico”: Joshua Safran risponde a 5 domande sostanziali

Creato il 17 novembre 2015 da Linda93

Dopo l’ultimo e avvincente episodio di Quantico dove è successo davvero di tutto, restano “Quantico”: Joshua Safran risponde a 5 domande sostanzialiancora 5 domande scottanti a cui ha risposto il produttore esecutivo del dramma ABC, Joshua Safran.

Di cosa trattava la telefonata di Simon con Oren? | In uno degli scorsi episodi, lo specialista ebreo con cui si consulta Simon nella storia odierna è la persona che informa Alex che il filo trovato nel suo appartamento è stato fatto dalla società della famiglia di Shelby. Safran non anticipa la vera natura del rapporto tra i due uomini o se esso ha avuto inizio durante il tempo trascorso dal NAT in Isreale, ma si pronuncia in questo modo: “devo dire che la storia verrà a galla molto rapidamente”.

Dov’è diretto l’elicottero di Ryan? | Alex ha ingannato Ryan ferito facendolo salire nell’elicottero degli Unknown per salvarlo mentre lei si è costituita all’FBI. Ma Booth andrà avanti col piano? E dove il velivolo è diretto? “Posso dirvi che dove è diretto, non ce la fa” spiega Safran.

Caleb fa parte di un culto? | Sì, Safran conferma che il giovane Haas era dolorosamente onesto in quella scena con Shalby a Quantico. “È un personaggio unico che userà la loro vulnerabilità come una menzogna in questa serie. Quando le persone ottengono davvero la verità, è la verità”.

Quindi la storia tra Shelby e Clayton non è poi così rilevante? | Sembrerebbe di no, stando alla email che Caleb ha letto mentre controllava l’account del padre nello scorso episodio. “Raccontiamo una storia che dura tutta la stagione” spiega l’EP. “Avete visto la bellissima scena d’apertura dove Caleb non vuol parlare con Shelby di nuovo, e provate quanto triste sia. Per me, questa è la cosa che ci rende più entusiasti della serie”.

Charlie si è unito a un gruppo di terroristi? | Prima condannare il figlio di Amanda per aver ferito sua madre ed esser scappato per commettere degli atti terribili, “ci sono molte, molte possibilità che non sia accaduto quello che pensate” dice Safran. “Questa è la storia che da sempre stiamo raccontando con Miranda: quanto bene conosce suo figlio? Ma più di questo, ciò che lei crede è messo alla prova da quello che potrebbe non voler vedere”.   [TVLine]
Se volete saperne di più nel nostro precedente articolo c’è un’intervista a Safran.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :