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Quartu Sant’Elena: Scuola civica Dolciaria

Creato il 08 agosto 2013 da Yellowflate @yellowflate


OLYMPUS DIGITAL CAMERAMini corsi, seminari e reti d’impresa per valorizzare ed esportare i dolci e il pane di Quartu e diventare “Capitale dei prodotti di forno della Sardegna”.

Questa mattina, a Quartu Sant’Elena, presso la Sala Convegni dell’Infopoint-Ufficio Informazioni Turistiche di Margine Rosso, è stata presentata l’edizione 2013 della “Scuola Civica Dolciaria Città di Quartu Sant’Elena”, progetto realizzato dal Comune di Quartu, da Scuola & Formazione Confartigianato e da Confartigianato UIPA Cagliari.

All’incontro che ha dato formalmente il via alla Terza Edizione, hanno partecipato il Sindaco di Quartu, Mauro Contini, la Presidente del Consiglio Comunale, Francesca Mazzuzzi, l’Assessore Comunale alle Attività Produttive, Dino Cocco, il Direttore di Scuola & Formazione Confartigianato, Filippo Spanu e le maestre dolciarie che terranno i mini corsi a cittadini e turisti.

L’edizione di quest’anno, grazie all’impegno e agli sforzi dell’Amministrazione di Quartu, è stata arricchita e quasi interamente rivoluzionata; infatti, ai mini corsi per imparare a realizzare i dolci quartesi, saranno affiancate numerose iniziative collaterali che interesseranno, oltre i cittadini e i turisti, le imprese dolciarie e quelle della panificazione.

Il tutto per raggiungere due obiettivi: il primo è valorizzare il mestiere di pasticcere e di panificatore artigiano, il territorio e la cultura quartese; il secondo è formare le imprese per creare reti d’impresa tra quelle del dolce e del pane, per essere più competitivi sui mercati.

L’edizione 2012

Durante la passata edizione, sono stati realizzati 22 mini corsi, per un totale di 154 ore di lezione, coinvolgendo 210 cittadini e turisti.

Il Progetto 2013

Come accaduto precedentemente, la conoscenza e la scoperta del dolce tipico quartese fungerà da catalizzatore per la promozione turistica del territorio, per il potenziamento delle imprese (a Quartu operano 65 imprese dolciarie artigiane) e per la ricerca delle tradizioni culturali. Verranno coinvolte anche le imprese panificatrici artigiane che, insieme a quelle dolciarie, parteciperanno ad attività, seminari e formazione specifica, riguardanti la promozione del prodotto, la sua valorizzazione e l’export. Verrà implementata anche la “Banca dati dell’Artigianalità Dolciaria Quartese”, come strumento di riferimento territoriale per l’orientamento nella produzione di prodotti dolciari tipici locali.

In questa edizione spazio anche ai seminari, 7 in totale, ai quali parteciperanno le aziende.

  • 4 sono aperti ai produttori di dolci e pane e ai cittadini; si dibatterà delle prospettive di valorizzazione dei due settori, delle Reti d’Impresa, delle proposte di rilancio e del centro regionale dei prodotti da forno. Si svolgeranno durante i festeggiamenti per Sant’Elena, per I Santi e I Defunti, e per l’Immacolata (in prossimità di Natale).

  • 3 sono quelli esclusivamente destinati ai produttori di dolci; in questi si parlerà di tecnologia alimentare, materie prime, packaging, etichettatura e sbocchi commerciali, e modalità di costituzione di reti d’impresa. Verranno realizzati durante tutta la durata del progetto.

I mini corsi: le date e il laboratorio

Durante tutto il ciclo dei 25 appuntamenti previsti dal 4 settembre fino al 30 novembre (ogni lezione, che dura 7 ore intervallata dal pranzo, è aperta solo a 10 persone) verranno formati 250 appassionati. Per l’iscrizione è prevista una partecipazione alle spese pari a 25 euro. I laboratori dell’Hotel Ristorante “Su Meriagu” del lungomare quartese, si trasformeranno in vere e proprie “officine dolciarie” dove, quasi per magia, semplici ma ricercati elementi naturali si trasformeranno in vere e proprie opere d’arte. Da conoscere, contemplare, assaporare e ricreare.

La Guida

Dopo il grande successo dello scorso anno, anche per questa edizione verrà distribuita la guidaDolci tradizioni – Guida ai dolci tipici di Quartu Sant’Elena”, un “gustoso” anticipo della maestria delle artigiane e degli artigiani quartesi. Stampata in oltre 2mila copie, verrà distribuita dall’Infopint-Ufficio Informazioni Turistiche e si troverà anche nelle botteghe dolciarie. Il manuale presenta gli 8 dolci tipici, con le relative ricette, 14 aziende dolciarie quartesi selezionate, un glossario e la mappa della Città di Quartu.

I Dolci

Mandorle e zucchero, cultura e tradizione, arte e maestria. Sono questi gli ingredienti che fanno dei dolci tipici quartesi, veri e propri capolavori. Anche per questo fine estate, “Oss’e mottu”, “Gueffus”, “Pastissus”, “Candelaus”, “Gattò”, “Pirichittus ‘e bentu”, “Mustazzolus” e “Bianchinus”, non saranno più solo da gustare e da ammirare ma anche da imparare a riprodurre, attraverso la guida sapiente delle maestre dolciarie di Quartu.

Prenotazioni e regolarizzazioni

Da sabato 10 agosto, l’Infopoint- Ufficio Informazioni turistiche di Margine Rosso, raccoglierà le prenotazioni e regolarizzerà le iscrizioni.

Per il Sindaco di Quartu Sant’Elena, Mauro Contini, “salvaguardare e promuovere la tradizione dei dolci tipici significa anche valorizzare il territorio e tramandare competenze che altrimenti andrebbero perdute. Per questo la “Scuola Civica Dolciaria” è stata istituita con l’obiettivo di preservare la tradizione dell’artigianato dolciario quartese, garantendo la trasmissione delle conoscenze e delle tecniche”. Il Sindaco ha voluto sottolineare anche la dimensione economica e imprenditoriale del settore: “Questa è una risorsa ancora da esplorare e da mettere pienamente a sistema in un territorio che ha “fame” di lavoro e sviluppo”. Il Primo Cittadino, per questo, ha ribadito come le attività di maestro dolciario e panificatore, debbano diventare attività principali per creare posti di lavoro, reddito e sviluppo, anche attraverso incentivi mirati.

L’Assessore Comunale alle Attività Produttive, Dino Cocco, esprimendo soddisfazione per la riuscita delle passate edizioni, ha ricordato come l’economia del territorio abbia potuto sempre contare sull’operosità e intraprendenza delle donne, che tutt’oggi continuano a eccellere nell’arte panificatoria e dolciaria. Per Coccoil progetto di quest’anno, grazie alla formazione, al possibile inserimento dei giovani all’interno delle aziende, e alla promozione di queste arti, ha compiuto un importante passo in avanti attivando così una sinergia tra l’Amministrazione, l’Ente di Formazione e le imprese che porterà allo sviluppo del sistema produttivo, differenziando il dolce tipico quartese sui canali commerciali in modo tale che questo non rimanga più confinato in un bacino di consumo locale”. L’Assessore ha concluso confermando che l’Amministrazione “realizzerà azioni di supporto di valorizzazione dei dolci e del pane, con l’obiettivo di arrivare al vero riconoscimento della qualità del prodotto e della sua tutela”.

Il Direttore di Scuola & Formazione Confartigianato, Filippo Spanu, ha ricordato come a Quartu operino ben 65 realtà produttive dolciarie e che, dopo 3 anni di “Scuola Dolciaria”, i primi risultati cominciano a vedersi e si vedranno ancora di più in un immediato futuro quando le imprese avranno le risposte commerciali che meritano. Per Spanu, questa attività servirà per andare oltre i mercati di prossimità per puntare a un mercato regionale, nazionale ed estero. Il Direttore di Scuola & Formazione, ha sottolineato come Quartu abbia tutte le carte in regola per diventare la “Capitale dei prodotti di forno della Sardegna”, consolidando la propria tradizione, favorendo la diffusione dei prodotti e lavorando attraverso le reti d’impresa. Spanu ha concluso ricordando come sia basilare che le imprese si formino, si alleino tra loro e creino un marchio di produzione territoriale per valorizzare le loro arti e i loro prodotti.

Luchino Corrias – Ufficio Stampa Comune di Quartu S.Elena (CA)
Cell: 331-6287062
Piergiorgio Molinari Ufficio Stampa Comune di Quartu S.Elena (CA)
Cell: 331-6287100
Federico Marini – Responsabile Uff.Stampa Confartigianato Imprese Sardegna
Tel: 07044891 – Cell: 338-4868726


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