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Quattro CHIACCHIERE a merenda

Da Ciccipasticci

Quattro CHIACCHIERE a merenda
Tutti le conoscono, anche se con nomi diversi (bugie, cenci, crogetti, strufoli, melatelli, cioffe, crostoli, frappole, fiocchetti…). Tutti le mangiano, soprattutto nel periodo di Carnevale, che ormai è arrivato… ma come si fanno le chiacchiere?! :) Le versioni delle ricette sono tantissime, ed anche le forme! Sottili, spesse, cicciotte, con la fessura al centro, attorcigliate, piane, fritte, al forno… beh, queste sono le mie :) La ricetta è ereditata dalla mamma e viene da un’amica pugliese! Nonostante siano fritte non sono pesanti…io le faccio abbastanza sottili e non troppo grandi…con l’aiuto di una rotella e di una macchina per la sfoglia :) ma se ne può fare a meno!

Quattro CHIACCHIERE a merenda

Ingredienti:

500 gr. di farina
2 uova
Un bicchiere scarso di vino bianco
100 gr. di zucchero
50 gr. di burro
Olio di semi di mais (per friggerle)
Zucchero a velo (per spolverizzarle)

Preparazione:

Far sciogliere sul fuoco il burro e lo zucchero nel vino, far raffreddare ed impastare il composto liquido ottenuto con la farina disposta a fontana e le uova. Il composto liquido va versato gradualmente, in modo da non disperderlo sul piano di lavoro.

  

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Se l’impasto risulta troppo appiccicoso basta aggiungere un po’ di farina…significa semplicemente che è stato usato un bicchiere di vino troppo grande, ma il sapore delle chiacchiere non cambierà

:)

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Ottenuto un bell’impasto morbido ed omogeneo è il momento di dar vita alle sfogliette che, una volta fritte e cosparse di zucchero a velo, diventeranno le nostre chiacchiere

:)
Devono essere piuttosto sottili, si gonfieranno un po’ in fase di frittura: per farle bastano un mattarello ed un coltello, ma, come me, potete aiutarvi con una macchina per tirare la pasta e con una rotella seghettata per ritagliare i bordi a zig-zag, in modo che siano più carine! Anche l’occhio vuole la sua parte, no?
:)

 

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Le ho fatte passare nella fessura liscia più volte, regolando le varie misure fino ad arrivare alla 6.
Per quanto riguarda la forma potete sbizzarrirvi! Io le taglio semplicemente a listarelle più o meno sottili e grandi

:)

Dopodiché… arriva il momento di friggerle in olio di semi di mais!

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E una volta spolverizzate con lo zucchero a velo…ecco qui le nostre bellissime e buonissime chiacchiere di Carnevale!

:D

Quattro CHIACCHIERE a merenda

Quattro CHIACCHIERE a merenda

P.S. Scrivendo l’articolo il mio lato da “letterata” mi ha fatto sorgere un dubbio atroce: ma di dice “spolverare” o “spolverizzare”?! :-O …dubbio presto risolto: secondo vari dizionari si può dire in entrambi i modi

:)
così posso scrivere “spolverizzare” con la coscienza a posto
:D
E scusate se vi rendo partecipi delle mie fisse!
:)



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