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Quello che il renzismo non dice (101) – Della vergognosa politica “libica” e se il pragmatico Giletti fa un sol boccone dei discorsi radical-chic di Conchita De Gregorio a Ballarò.

Creato il 21 aprile 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali
Nicolas_Sarkozy_February_2015di Rina Brundu. “Non ci si può fare nulla è il mondo di oggi che è così. Ricordiamoci anche che il mondo è uno ed è di tutti. I nostri figli studiano in America, in Africa, in Cina, in Giappone: il mondo è uno. Che merito abbiamo noi per essere nati in città libere? Io sarei potuta nascere a Damasco. Non ci si può fare nulla…”. No!, non si tratta di pronunciamento rapito dell’apostolo Paolo, neppure di cogitazione grezza da filosofo autodidatta, quando piuttosto del discorso d’apertura fatto in quel del gianninico Ballarò dall’editorialista di “Repubblica” Concita De Gregorio; discorso (manco a dirlo)  agilmente “rintuzzato” da un Giletti in “grande” spolvero: “Come? Non ci si può fare nulla? Ci sono delle persone  che paghiamo proprio perché si occupino di questi problemi”. Il “problema” in questione era naturalmente quello dell’immigrazione senza controllo dalle  coste del Nord Africa con disastri e naufragi annessi e connessi.

Francamente non si sa cosa sia peggio: verificare sul campo che questa è la vera “sostanza” intellettuale e operativa del nostro giornalismo radical-chic, o scoprire che il “figo” Giletti spende perle di saggezza ad ogni inquadratura come l’arrotino di un tempo vendeva i suoi servigi ad ogni angolo di strada. Pazzesco in entrambi i casi. Vergognosa è invece la posizione dell’Italietta renziana incapace di farsi valere dentro le dinamiche di una questione politica e geopolitica fondamentale per gli interessi economici del Paese come lo è la questione libica di cui è figlia la problematica immigrativa. Vergognosa è la litania ripetuta all’infinito da ogni giornale italico istituzionale asservito al Sistema: l’Europa ci ha lasciato soli! È tutta colpa dall’Europa! Colpa dell’Europa? Sapessero Alfano e Renzi quanto gliene importa agli irlandesi, agli inglesi, e alle popolazioni delle nazioni nordeuropee dei disastri che determina la nostra assoluta incapacità di gestire i nostri confini, di fare punto d’orgoglio della naturale posizione di leadership che in teoria dovremmo avere sul Mediterraneo!

Tuttavia, alla stregua dei beggars-who-cannot-choose, fra pochi giorni ci presenteremo in quel dell’UE con l’ennesima ridicola richiesta di aiuto ai partners europei diligentemente riuniti a tavola…pardon, al tavolo; con l’ennesima richiesta a quell’Europa che è matrigna o mucca da mungere a seconda del vento politico che tira. Bene ha fatto lo stesso Obama a porre uno stop definitivo alle guerre americane combattute per proteggere il posteriore degli europei: chi non è capace di difendere se stesso per pigrizia o incapacità politica tout-court non merita alcun rispetto, men che meno il sacrificio della vita di alcun soldato.

Ma soprattutto si fa fatica a capire quale sia (se c’é) la soluzione “pacifica” al “problema” che Renzi e Alfano intendono proporre ai leader continentali, dato che durante gli ultimi12 mesi non hanno fatto che rilasciare dichiarazioni in merito assolutamente assurde e che se raccolte in un faldone porterebbero alle immediate dimissioni di un qualsiasi amministratore della res pubblia degno di questo nome. Senza scomodare troppo il determinato Sarkozy che con la sua guerra-libica di pochi anni orsono è forse la vera causa delle attuali problematiche immigrative nostrane, non si può fare a meno di ricordare che in quella occasione il presidente francese se ne è sbattuto le palle del parere italico e dell’Europa tutta e andò a difendere gli interessi del suo Paese, riuscendoci in pieno.

Non so se quella dimostrata da Sarkozy sia capacità di leadership a tutto-tondo, so per certo però che leadership non fa equazione con l’essere reuccio combattivo o il fare la voce grossa contro la corrente dissidente del tuo stesso partito. E se è vero che giornalisti si nasce e non si diventa, anche i “condottieri”, ne sono convinta, nascono con qualche marchio di fabbrica che sa fare una differenza: probabilmente però il giorno della “marchiatura” i nostri moderni giovani-e-forti erano assenti. Giustificati.

Featured image, Nicolas Sarkozy


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