Magazine Attualità

Quello che il renzismo non dice (126) – Santa Merkel si prenderà cura di 17 951 639 (1) siriani? Riflessioni e considerazioni sul buonismo al tempo del renzismo.

Creato il 26 agosto 2015 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornali
untitleddi Rina Brundu. L’exploit buonistico merkeliano di queste ultime ore, in virtù del quale la Germania ha unilateralmente deciso di sospendere il trattato di Dublino e di dare accoglienza a tutti i profughi siriani che arriveranno, mi dà gioia ma mi ha anche riportato alla mente una frase detta da un altro figlio dello Zio Sam protagonista di un altro blockbuster hollywoodiano di cui non ricordo il titolo, il quale scagliandosi contro un malcapitato inglese gli disse: “Shut up! Se non fosse stato per noi a quest’ora parlereste tutti tedesco!”.

Magari il character in questione mancava di buone maniere ma non aveva tutti i torti. Nello specifico si riferiva a quei diversi momenti delle due guerre mondiali in cui gli americani hanno deciso l’impegno bellico per difendere i loro interessi, certamente!, ma anche per dare una mano ad un’Europa che senza il loro decisivo aiuto sarebbe capitolata sotto il peso delle velleità teutoniche. Insomma, la verità storica recita che la nostra libertà attuale – forse persino questo mondo digitale che muove alla velocità della luce – la dobbiamo anche all’interventismo americano, mentre la pace di cui abbiamo goduto in questi ultimi decenni (incluso l’ideale pacifista) è prima di tutto figlia della guerra. Per la precisione di due guerre terribili come nient’altro prima di allora. E dopo.

Il tutto per ribadire che se gli americani si fossero limitati ad accogliere profughi europei, ebrei in fuga dalle schizofrenie naziste e altre tipologie di rifugiati, forse quest’oggi il mondo, il nostro mondo, sarebbe diverso e davvero parleremo tutti tedesco. Non è una boutade. Che poi questo buonismo merkeliano e renzistico, figlio forse di necessità che si fa virtù (detto altrimenti l’America obamiana non sembrerebbe avere alcuna intenzione di mandare al fronte i suoi ragazzi per difendere le nostre frontiere), è oggettivamente difficile razionalizzarlo da un punto di vista logico: ma se tutti i 17 951 639 (1) abitanti della Siria chiederanno asilo in Bavaria la Merkel lo concederà? Oppure lo concederà solamente a quegli intrepidi che hanno i mezzi e salute sufficiente ad affrontare il drammaticissimo viaggio, all’insegna del “cristianissimo” motto lontan dagli occhi lontan dal cuore?

Francamente se io fossi stata siriana credo che prima di tutto avrei desiderato il diritto di vivere nella mia patria liberata e avrei desiderato un aiuto esterno qualora il mio paese non fosse stato in grado di aiutarsi da solo. Avrei voluto assistenza per i sofferenti che vivono in Siria non per i fortunati che sono riusciti ad andarsene, per i vecchi, per i bambini. Avrei voluto vedere i miei villaggi e le mie città ripulite dalla cancrena terroristica che le sta infestando, tanto più che oggi ci sono molti modi per intervenire senza usare truppe di terra. L’impressione che ho io quindi é che questo buonismo al tempo del renzismo somigli sempre di più al dolcetto regalato per compensare il forte senso di colpa figlio di un gravissimo peccato di omissione. L’altra opzione è che sia figlio di cronica incapacità dirigenziale e opportunismo politico ma sottolinearlo sarebbe forse come continuare a sparare sulla Croce Rossa…

  1. Dato al 2014. Fonte Wikipedia.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog