Quando si parla di pesce, e specialmente di molluschi, la qualità della materia prima fa da padrona su tutti i piccoli trucchi e trucchetti che si possono escogitare per ottenere quel famoso piatto “con quel qualcosa in più”.
Superato l’ostacolo del primo punto allora possiamo cominciare a parlarne…
Prendiamo l’esempio dello spaghetto alle vongole, gli ingredienti sono pochi e semplicissimi: vongole, olio d’oliva, aglio, prezzemolo… ma non solo. A Cesenatico conosco un ristorantino su Porto Canale che fa un uno spaghetto alle vongole da record. Tutte le volte che ci andavo a mangiare sentivo qualcosina in più, e tutte le volte mi chiedevo: “ma cos’è?!”….
… a forza di andarci siamo diventati amici e così il segreto è stato svelato… a dire il vero… i segreti!
Ecco la lista di piccoli accorgimenti da utilizzare per rendere i vostri spaghetti alle vongole speciali:
1) schiacciate l’aglio anzi che tritarlo e se possibile scegliete sempre l’aglio nuovo! Non è piacevole trovarne dei pezzettini sparsi qua e la nel piatto!
2) per un fondo più gustoso aggiungete qualche friariello tagliato sottile sottile (1 a testa è sufficiente)
3) per far aprire tutte le vongole ma non renderle gommose aggiungete un mezzo mestolo di acqua calda di cottura della pasta e coprite con un coperchio. Il calore diffondendosi maggiormente le farà aprire con più semplicità
4) aggiungete una punta di senape all’olio, darà al piatto un saporino in più esaltando al massimo il sapore della vongola
5) non torturate il prezzemolo, staccate le foglie aiutandovi anche solo con le mani.
In linea di massima, e valido per tutti i piatti a base di pesce, la regola è sempre la stessa: meno il pesce viene manipolato meglio è! Se è buono va solo cotto, ma non ha bisogno di tanto aiuto!
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