Ieri è partito il "Giro di Padania" da Paesana in Piemonte
al quale partecipano autentici campioni come Ivan Basso ( condannato a due anni di squalifica dalla Commissione disciplinare della Federciclismo italiana per doping nel caso Operacion Puerto) che si è sentirebbe onorato di vincere una manifestazione per lui così importante e Stefano Garzelli (squalificato per 11 mesi per responsabilità oggettiva per doping), patrocinato in questi tristi anni di lottizzazione della neo democrazia cristiana, ossia la Lega Nord, inserita dall' UCI (Unione Ciclistica Italiana) nel calendario ufficiale. Quello che mi ha colpito delle (naturali) contestazioni al via e mi ha spinto al titolo di questo post è il cartello che tiene l'uomo nella foto sopra riportata inquadrato in basso a sinistra.Ecco, un vero piemontese (non i tanti pistola decerebrati che si aggirano per queste lande) non poteva che esprimersi con un cartello piemontese al 100% a sti quaquaraquà che col Piemonte non c'entrano un cazzo:
QUESTA E' L'TALIA.PICIU.
COMMENTI (1)
Inviato il 13 aprile a 19:24
*Belin proprio dei "piciu".. ogni anno si sa si recano (meno si recheranno..) dove nasce il Po ora sono..altro, visto e risaputo della politica attuale di zona..confinante ma ora sono più in zona limitrofa al "popò" che al Po..lindo e pulito.. *