Questo non è un paese per vecchi(… e nemmeno per giovani)

Chissà perchè quando si parla di anziani si parla sempre di malattie, ospedali , non autosufficienza e così via. Ci sono anche anziani che per fortuna stanno bene, che hanno voglia di una vita sociale, di confrontarsi o che semplicemente amano scambiare quattro chiacchere  sulla politica, sulla sport o sulla vita. Domenica era lì, erano in tanti a Busa, seduti al bar davanti alla chiesa, unico baluardo di una qualsivoglia presenza di vita in una caldissima domenica di fine agosto. Non ringrazieremo mai abbastanza gli amici cinesi, per i quali, non c’è sabato , domenica o ferragosto, ma in quel quartiere o meglio in quella frazione non c’è nulla più di quel posto.Non c’è nemmeno più il patronato e non si capisce perchè, anzi non si comprende perchè mai sia stato chiuso, questioni di sicurezza? questioni di soldi?questioni di semplice disimpegno?E non si capisce perchè mai se qualche problema c’era, la parrocchia non ha chiesto o meglio l’amministrazione non ha dato il necessario supporto a questa struttura diventata socialmente fondamentale in considerazione del fatto, che le previste opere sociali( scuole, palestra e spazi d’aggregazione) a Busa e Perarolo a questo punto non si vogliono proprio fare.Questo non è un paese per vecchi e a questo punto non è nemmeno un paese per giovani, cominciamo a muoverci seriamente su questo terreno, senza ipocrisie e senza tentennamenti, mettiamoci lo stesso impegno che ci mettiamo per qualche metro cubo in più o in meno, lo stesso clamore che suscitiamo per uno spartitraffico o una rotonda, insomma occupiamoci anche delle persone.