Magazine Curiosità

R- ermetico, truffe

Creato il 05 luglio 2012 da Chinalski

Ermètico
Dal latino medievale hermeticu(m), dal greco hermìtikós, derivato di Hermês Trisméghistos ‘Ermete Trismegisto’ (ossia ‘tre volte grandissimo’), personaggio leggendario dell’età ellenistica, ritenuto l’autore del Corpus hermeticum e cui si attribuisce tra l’altro l’invenzione di una chiusura perfetta.
Aggettivo [plurale maschile ermetici].
1. Relativo all’ermetismo filosofico-religioso: libri, scritti ermetici, serie di opere attribuite a Ermete Trismegisto e caratterizzate da grande oscurità.
2. (figurato) Oscuro, incomprensibile, occulto; enigmatico: un testo, un volto ermetico.
3. Si dice di chiusura a perfetta tenuta, tale da impedire totalmente il passaggio di fluidi.
Recipiente chiuso in questo modo: contenitore ermetico.
4. Che appartiene o si riferisce alla corrente poetica dell’ermetismo: poeta ermetico
5. Pertinente all’alchimia o alla ricerca della pietra filosofale.
6. Medicamento in cui viene utilizzato il mercurio.
7. (architettura) Che ha figura di erma.
Colonna ermetica: avente una testa umana per capitello.

Sostantivo maschile.
Poeta appartenente alla corrente dell’ermetismo.

Ermeticamente
Avverbio.
1. (figurato) In modo oscuro, incomprensibile: parlare ermeticamente.
2. In modo ermetico, mediante chiusura ermetica: recipiente chiuso ermeticamente.

Ermetìsmo
Derivato di ermetico; nel terzo significao, dal francese hermétisme.
Sostantivo maschile.
1. Nell’antichità greca, la dottrina filosofico-religiosa del tardo ellenismo (secoli I-III d. C.) fondata su una raccolta di scritti esoterici, tradizionalmente attribuiti a Ermete Trismegisto e orientati nel senso di una gnosi che, rivelando all’uomo il divino, lo identifica con questo.
2. (figurato) L’essere ermetico, incomprensibile, oscuro: l’ermetismo di un’espressione.
3. Corrente poetica del degli anni Trenta e Quaranta del Novecento italiano che, per accrescere il potere di suggestione della poesia, usa un linguaggio intenso e oscuro, eliminando o trascurando i nessi logici e sintattici tradizionali.

Una (parola) giapponese a Roma

Truffé [truf'fe]
Voce francese; derivato di truffe ‘tartufo’.
Aggettivo.
1. (gastronomia) Aromatizzato al tartufo.
2. (gastronomia) Cioccolatino ripieno.
3. Si dice della copia di un libro a stampa contenente annotazioni manoscritte, autografi, schizzi e simili dell’autore stesso o di altri, che le conferiscono carattere di unicità; postillato.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine