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Raccolta Differenziata, Dove lo butto ? La mini-guida (parte 1)

Creato il 22 settembre 2012 da Lecobottega @Lecobottega

Oggi vi proponiamo la prima parte di una mini-guida alla raccolta differenziata. Quante volte, durante la giornata, ci capita in mano qualcosa per la quale ci chiediamo: " ma dove lo butto? "

Quello che segue è quindi un elenco dei rifiuti che quotidianamente produciamo arricchito da alcune curiosità su quello che gettiamo via.

ACCENDINO
Il fumo fa male e gli accendini non si riciclano e vanno gettati nel cassonetto dei rifiuti indiffrenziati.

APPENDIABITI ( GRUCCE )
L'uso sempre più frequente delle lavanderie ha fatto sì che le nostre case siano invase da sottili attaccapanni di metallo, un rifiuto assolutamente sconosciuto fino a qualche anno fa. Oltre al riutilizzo casalingo, l'attaccapanni può essere riconsegnato a molte lavanderie di provenienza (molte si stanno attrezzando con appositi totem) o consegnato alle stazioni ecologiche nel cassone dei metalli. Gli appendiabiti di plastica non si riciclano e non vanno gettati nel contenitore della plastica.

ASSORBENTE IGIENICO
Fra i rifiuti moderni è, con i pannolini per neonati o quelli per i più grandi, uno dei più diffusi. Se è vero che una donna nella propria vita ne consuma dai dodici ai tredicimila è molto semplice calcolarne l'impatto sull'ambiente. In Europa occidentale ogni giorno se ne producono 24 miliardi per circa 90 milioni di donne: l´equivalente di un grattacielo alto 200 metri e con una base grande come un campo da calcio. Attenzione: non è un rifiuto riciclabile, anzi. Va gettato, perciò, nei normali sacchetti della spazzatura e non, come molti ancora purtroppo fanno, nel water.

Esistono, però, delle possibili soluzioni. Potete reperire sul web o nei negozi specializzati assorbenti ecologici sia usa e getta che lavabili per i vari momenti del ciclo mestruale.
Tra i riutilizzabili quello più celebre è il Mooncup, una coppetta in silicone morbido che raccoglie il flusso mestruale. Il Mooncup può essere svuotato 3-4 volte al giorno riutilizzato ciclo dopo ciclo, previo un lavaggio o una sterilizzazione.

BARATTOLI
Lunga vita al vecchio barattolo che proprio quest'anno compie 200 anni e che continua ad essere molto amato e non solo da Braccio di Ferro (nel mondo ogni anno se ne producono 80 miliardi tra barattoli e scatolette)! Il barattolo dei fagioli e la scatoletta del tonno o del cibo per il gatto sono tutti riciclabili. Basta gettarli, dopo una risciacquata, nella apposita campana.

Riciclare un barattolo significa riciclare acciaio, stagno e alluminio e risparmiare dal 60 al 75% dell' energia usata per produrlo da materie prime. Con l'acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 grammi si può realizzare 1 km. di binario ferroviario, con 13 barattoli di pelati poi, si fabbrica una pentola nuova, con 19.000 si soddisfa la necessità di acciaio di un automobile e con 7 scatolette di tonno un vassoio (dati Conai). Nel nostro Paese è il Consorzio Nazionale Acciaio ad occuparsi del riciclaggio con risultati più che confortanti.

Un salto nel sito www.mondodilatta.it o nel sito http://www.consorzio-acciaio.org/ può fornirvi molte altre informazioni. Da segnalare anche l'impegno dei produttori a ridurre la materia prima nella realizzazione dell'imballaggio. Per il barattolo "da mezzo chilo" si è passati da uno spessore di 0,18 mm a 0,14 mm.
Negli ultimi 8 anni, sono state recuperate oltre 2.000.000 tonnellate di acciaio; l'equivalente in peso di 200 Tour Eiffel !

Nella prossima parte di questa mini-guida parleremo di : Bastoncini igienici per le orecchie, batterie auto, bicchieri di plastica e biglietti di treno e pullman.

Raccolta Differenziata, Dove lo butto ? La mini-guida (parte 1)

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