Il periodo Natalizi
o e’ tradizionalmente il mese dei giochi e dei consumi ma le difficolta’ economiche di quest’anno hanno ridotto di molto le spese degli italiani e la flessione si e’ sentita anche nella raccolta del cash game.
L’ultimo mese dell’anno e’ stato inoltre caratterizzato dal lancio delle slot machine online, elemento che non ha certo aiutato il poker cash.
A dicembre sono stati giocati 594 milioni di euro rispetto ai 620 millioni di novembre con una riduzione di 26 milioni, mentre la spesa reale per i giocatori si e’ assestata a 15 milioni, in linea con il mese precedente quando aveva fatto registrare 15.5 milioni.
A dominare il mercato sempre PokerStars con uno share del 35,7%, pari ad una raccolta di 212 milioni di euro. Seguono Lottomatica (12,4%) con una raccolta di 74 milioni, Microgame (11%) che raccoglie 66 milioni e Bwin/GD con una raccolta pari a 52,5 milioni e uno share del 8,8%.
Rimane invece stabile la raccolta del poker online in modalita’ torneo. Il mese di dicembre a fatto registrare incassi per circa 100 milioni di euro.
Anche qui e’ PokerStars a farla da padrone, con ben 43,1 milioni di euro, seguita a debita distanza da Microgame (17 milioni) e Bwin/GD stabile a 10 milioni.
L’onda lunga della crisi economica sembra aver ora interessato anche il settore giochi ed il poker online in particolare, anche se i dati relativi ai margini degli operatori del settore e il gettito erariale rimango agli stessi livelli dei mesi precedenti.
Pacman
Nostradamus
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