re: il lunghissimo

Ieri ho corso 32K, penultimo lunghissimo in preparazione della Maratona di Reggio Emilia. (14.12)

Dopo 11 Maratone corse e le relative preparazioni avrei dovuto imparare ma ci casco sempre ogni volta.

Ieri fra l’altro sono andato a letto alle 2:30 del mattino per svegliarmi alle 6, sono andato al cinema con mio figlio e non contava l’orario, contava stare insieme e vederci un bel film.

Ho scoperto che le poche ore di sonno contano relativamente in quanto il mio PB nella mezza Maratona lo feci a Cremona 3 anni fa dopo una notte insonne.

Ma quello che invece mi “frena psicologicamente nei lunghissimi è andare a fare delle corse nei circuiti FIASP, dove prendo due percorsi per riuscire a fare i 32 K come ad esempio ieri a Casarile dove ho corso i 19K per poi correre i 12K e fare un giro di mezzo chilometro indietro e ritorno per fare quell’uno che manca.

Io non ci riesco. Non riesco a tenere il ritmo, la concentrazione, quando passo davanti al “traguardo” dove tutti sono già li che mangiano e bevono e ricomincio da capo, mi va giù la voglia, lo stimolo, mi passa l’obbietivo, mi scarico ed inizia il feeling della demotivazione.

Io ho bisogno di partire e fare 32 chilometri di fila, sapere quando parto e sapere dove arrivo, senza fare i conti per strada, vedere gente che va fortissimo (perchè ha distanze più brevi), rifornimenti, start e fine due o tre volte, no non ci riesco.

Piuttosto corro da solo per 16K e poi ritorno indietro per altri 16 ma è un obbiettivo che non ha intermezzo fuorvianti in termini di motivazione.

Spero di averlo capito una volta per tutte! Ma che fatica!

Ieri ho comunque corso 32K, faticosamente a 5’30″ fino al 26 poi sono andato giù di tono ed ho terminato a 5’40” di media, niente di cui vergognarsi ma si poteva fare meglio senza perdere continuamente la concetrazione.

Nulla da eccepire invece agli organizzatori a Casarile, bella corsa, ottimo percorso e organizzazione perfetta.

Ma il lunghissimo lo farò in altro modo, infilandomi in una Maratona se il caso, ma con un obbiettivo sempre dritto.

Buona corsa a tutti!