Forse non tutti sanno che, fra le mie perversioni cinematografiche (e sono tante!!!), ci sono i film dove demoni e angeli lottano per avere questa o quell’altra animadelimortaccitua (non so perché… ma suscitano da sempre tutto il mio interesse, fossero anche immonde porcate ma le devo vedere a ogni costo).
Era quindi logico che avessi una certa attenzione per Storia d’inverno!
Son cascato male, ve lo dico già da ora… Come film non è male ma, non ci siamo.
Akiva Goldsman, scrive (con Mark Helprin), dirige (per la prima volta… e con un certo stile) e produce questo film fantasy che ha per protagonisti Colin Farrell (buono), Russell Crowe (cattivo), Matt Bomer (buono), Jennifer Connelly (buona) e… rullo di tamburi… Will Smith (cattivo), per la prima volta poco odioso sul grande schermo… forse per la brevità del ruolo demoniaco… in una storia, lunga quasi un secolo, dove il Bene e il Male si sfidano a colpi di miracoli e magie.
Lo dico arbitrariamente è un film molto curato sull’estetica scenografica e nei costumi (e questo fa piacere, per carità) ma, che non riesce a infondere nello spettatore quel religiosamente amoroso di cui, invece, tratta… E se si parla di Dio e Satana, capite bene che proprio…!!! In più, quando sembra che il film migliori, improvvisamente, si affossa a livelli peggiori di quando aveva cominciato!
La troppa lunghezza fa chiedere ripetutamente «Dovrà finire prima o poi»
La cosa peggiore… e lo dico per Andrea Spiga… è che la musica è composta da Rupert Gregson-Williams e Hans Zimmer.
Fabio Secchi Frau
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