Recensione | Arrow 4×06 “Lost Souls”

Bentornati!
Allora, anche questo di Arrow è stato bello, sebbene secondo me non può raggiungere il livello dello scorso (Constantine <3).

“What, the suit doesn’t work?” – “Cosa, il costume non ha funzionato.”
“Actually, it worked a little too well.” – “Veramente… a funzionato un po’ troppo bene.”

Con lo scorso episodio, abbiamo avuto l’ovvia conferma che Puffo Ray era vivo da qualche parte, ma quello che ci mancava era scoprire chi lo avesse catturato. Dato che ~~Gargamella~~ Damian ormai è colpevole pure se i treni ritardano, naturalmente doveva essere stato lui.
Quello che non immaginavo è che voleva utilizzare l’energia di Ray per far partire un qualcosa di criminoso e questo non ha fatto che farmi pensare che la fuga di Ray sia stata… un po’ troppo semplice. È il finale che mi ha fatto pensare, visto che comunque Damian pare abbia ottenuto quello che voleva, quindi forse poteva benissimo permettere al team Arrow di soffiargli Ray così facilmente.
Damian è per il momento troppo superiore al team Arrow, così come Zoom è troppo forte per Flash, pertanto forse la fuga senza troppi problemi di Oliver e soci non è stata sincera come pensavo all’inizio.
Sono abbastanza convinta che Damian li abbia lasciati andare.
Tornando a Ray, con qualche peripezia e un po’ di guai, è finalmente tornato libero, pronto per trasferirsi a Legend of Tomorrow. Spero solo che non anche lui faccia toccata e fuga come Sara.

A proposito di Sara. D’accordo, lo sapevamo tutti che la sua presenza sarebbe stata breve – sempre per il motivo di cui sopra –, ma così breve?
Eh, cavolo, non ha fatto in tempo a tornare in sé, che già se ne va!
Tra l’altro, tornare in sé mica tanto visto che ha problemi di memoria e l’aggressività che ha anche Thea. Devo dire che con il rito magico di Constantine, pensavo che almeno non avrebbe desiderato di uccidere l’avversario mentre combatte, ma evidentemente sono un’illusa.
Mi spiace che se ne vada, tutt’al più che a LOT mancano ancora tanti mesi!

Chissà se la vedremo a Flash, soprattutto visto che fa una capatina a Central City.

“We’re gonna be fine.” – “Staremo bene.” AKA, OMG, stai zitta, questa è la frase più porta sfiga di sempre!

L’amore era nell’aria in questo episodio, ship ovunque. Probabilmente a chi non interessa niente di queste cose, non sarà rimasto molto soddisfatto dall’episodio, ma ricordiamoci che l’amore fa parte comunque dei personaggi e delle loro vite, quindi ogni tanto si parla di questo anche in uno show come Arrow.
Tradotto come: scansatevi, c’è l’Olicity.
Piccola buca in mezzo alla strada per loro due, ma come avevo detto precedentemente sono una coppia solida e liti come queste si superano. La cosa buffa – mentre vedo l’episodio e i miei Olicity che discutevano non lo era tanto – è che il problema di Felicity è che ama Oliver, lo ama davvero tanto e il loro amore è così forte che se n’è sentita spaventata e completamente presa. Così come Oliver con lei, ma lui è più semplice e non si è posto il problema.
Povero Oliver. In questo episodio si trova con la fidanzata completamente presa nel cercare di ritrovare l’ex al punto di non dormire/mangiare/lavarsi, lei lo tiene un po’ a distanza mentre è sommersa dai sensi di colpa, gli dà contro e dice cose spiacevoli… come al solito, non c’è un episodio in cui può stare tranquillo.
Mi dispiace anche Felicity, che è stata un po’ brusca e insensibile, ma era un momento difficile e si sentiva spaventata e confusa. Comunque sia, meno male che si è risolto tutto e abbiamo avuto anche un bacio alla spiderman.

Devo star perdendo qualche colpo, perché quando l’altra volta presentarono Alex Davis come aiutante nella campagna di Oliver, non ho pensato nemmeno per un’istante che potesse essere il nuovo interesse amoroso di Thea. Non me ne potrebbe fregar di meno, basta che non sia come il tizio brutti capelli della scorsa stagione.

Varie ed eventuali:

– Intanto, Quentin e Donna si incontrano al bar. [Non è l’inizio di una barzelletta.]

Naturalmente, appena era uscita la notizia di una possibile relazione amorosa per Donna, credo che la prima cosa a cui tutti abbiano pensato fosse che doveva trattarsi per forza di Quentin Lance, che si è appena rimesso sulla retta via. Alla fine, è risultato che avevamo ragione! Cosa prevedibile a parte, non vedo che male possa fare, potrebbe anche regalare qualche scenetta divertente. Pensate solo al fatto che per ora i due si sono presentati solo con i loro nomi di battesimo!

– Su, ammettetelo! Non vi era mancato vedere Diggle e Oliver come migliori amici? Che si scambiano le confidenze, che bevono insieme. Oppure le facce di Diggle quando gli Olicity parlano, che sono sempre priceless! Sono davvero contenta che il demone che aveva preso possesso del corpo di Diggle se ne sia andato e sia tornato tutto come prima, che sollievo! E grazie a Donna per dire sempre la cosa giusta al momento giusto.

– Le chicche di questo episodio: Curtis che incontra per la prima volta Oliver e “apprezza” quello che vede – indimenticabile il suo “sei sposato e lui è etero”; Oliver il mantenuto! Se non fosse per Felicity farebbe la fame, praticamente. Speriamo che diventi sindaco, così anche lui comincerà a portare il pane a casa; il soprannome “cicciobello” che Felicity dà a Oliver mentre stanno discutendo. Priceless!

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