Recensione | Castle 8×08 “Mr & Mrs Castle”

Come sempre il mid-season finale di questo show non delude mai. Questo episodio è il giusto mix tra azione, divertimento e romanticismo in perfetto stile Castle.

La prima parte dell’episodio in cui Rick e Kate si trovano ad indagare sulla nave è semplicemente perfetta. Questi due hanno una sintonia meravigliosa e anche se di fatto continuano a separarsi la loro alchimia è palpabile. Per la serie Brangelina who? Noi abbiamo i Caskett. Certo ammetto che Titanic è uno dei miei film preferiti e che quindi avrei adorato vederli in una scena che si rifacesse al film ma forse era chiedere troppo.

Aspettavo con ansia il momento in cui tutta la faccenda in cui Kate e Vikram sono coinvolti si sarebbe intrecciata con uno dei casi del dodicesimo distretto, sapevo che sarebbe successo ma comunque mi ha sorpreso il modo in cui è avvenuto perché è stato molto naturale. Temevo che il tutto sarebbe risultato troppo forzato e invece fortunatamente non è successo.

Se la prima parte è molto Titanic la seconda è sicuramente molto Mr & Mrs Smith, come presumo fosse nelle intenzioni degli autori visto il titolo, e vediamo Kate e Rick contrapposti. Lui vuole scoprire a tutti i costi cosa stia combinando sua moglie e lei cerca in tutti i modi di impedirglielo per proteggerlo. Ancora una volta possiamo notare la loro incredibile complicità nella scena in cui Castle e Hayley cercano di hackerate il sistema di Beckett e Vikram. Rick e Kate sono come due tennisti che si affrontano da anni. Conoscono a memoria il gioco dell’avversario, sanno quali sono i punti deboli dell’altro e li sfruttano a proprio vantaggio. Sono sullo stesso livello e per spezzare questo equilibrio serve solo una volée vincente messa a segno da VIkram in questo caso.

Mi è piaciuto molto vederli stuzzicarsi a vicenda ma soprattutto ho apprezzato la costante preoccupazione di Kate di perdere il suo matrimonio. Mi piace come Castle ogni volta tiri fuori il suo lato più tenero.

Come i tennisti alla fine del match si incontrano a rete anche Rick e Kate si ritrovano a parlare e finalmente avviene il confronto tanto atteso fra i due. Ciò che Castle dice in fondo è quello che pensiamo tutti. Kate avrebbe potuto solo fingere di lasciarlo e poi continuare ad indagare con lui ma non lo fa. E’ vero in parte lo fa per proteggerlo ma è anche vero ciò che dice Rick: lei ha bisogno di questa ossesione. Kate ha sempre avuto una questione personale aperta, l’omicidio di sua madre che l’ha portata a Bracken e ora questo. Lei ha bisogno di una battaglia, di una guerra che si alimenta solo della sua sete di giustizia. Beckett è fatta così e questo non potrà mai cambiare. Ci sarò sempre una parte di lei pronta a combattere per vendicare qualcuno a lei caro o per far trionfare il bene. Kate in fondo è un po” un’eroina senza poteri e anche questo suo lato contribuisce a renderla la fantastica donna che è.

Vorrei solo aprire una parentesi per dire quanto sia stato meraviglioso Nathan Fillon in questa scena. Lui è sempre bravissimo è dà vita al personaggio di Richard Cstle in modo davvero perfetto ma ci sono scene, come questa, in cui davvero si supera. L’intensità recitativa e il pathos che mi ha trasmesso sono delle emozioni davvero rare. Quando Rick dice che Kate gli ha spezzato il cuore non cercando il suo aiuto ho avuto i brividi, davvero.

Dopo aver visto questa scena le mie speranze da Caskett shipper risanate miracolosamente dallo scorso episodio hanno subito un duro colpo. Ho davvero temuto per loro perché per la prima volta da quando si sono divisi ho visto Rick perdere le speranze, sentirsi deluso e tradito da sua moglie. In fondo non me la sento di dargli torto perché lo so che Kate lo ha fatto per proteggerlo ma so anche che se c’è qualcuno che può aiutarla in questa storia e sicuramente suo marito. Loro sono due ingranaggi dello stesso meccanismo e non possono funzionare bene l’uno senza l’altro.

Intanto l’indagine di Kate tra rifiuti scaricati in mare, eroina purissima, traffico internazione di droga, magazzini e conti alle Cayman si arricchisce di un nuovo personaggio, Caleb Brown, che sembra poter portare la nostra detective direttamente da Loksat. Ovviamente non sarà così semplice perché sappiamo tutti che gli autori di questo show amano i casi cervellotici con mille colpi di scena. Sono curiosa di vedere cosa si inventeranno questa volta.

Veniamo ora alla scena finale, quella che mi ha fatto più emozionare, titubare, imprecare e alla fine gioire. Kate finalmente capisce che non può fare tutto da sola e decide di chiedere aiuto a Castle perché realizza quanto abbia bisogno di lui (meglio tardi che mai, eh Kate?). Ecco, qui guardando Rick ho davvero temuto per il peggio. Per un attimo ho davvero pensato che lui non fosse disposto a perdonarla, che non riuscisse a passare sopra al fatto che lei non si sia fidata di lui. Ma quanto diavolo ci ha messo a dire “ok” quando lei gli chiede di non farla proseguire da sola? Vi prego, cari autori, non lo fate mai più. Le mie coronarie queste cose non le reggono. Non ce la posso proprio fare. Fortunatamente tutto è bene quel che finisce bene e i Cskett sono di nuovo riuniti pronti ad infliggersi punizioni che non sembrano poi così insopportabili. E con questa consapevolezza direi che possiamo vivere più o meno tranquilli fino al 1 Febbraio che in ogni caso sembra sempre troppo lontano.

Ci tengo però a soffermarmi sulla mia battuta preferita di questa puntata.

Grazie Rick, davvero grazie per averci dato l’ennesima lezione sull’amore. Tu e Kate siete una guida per tutti noi. Credo che questa grande verità sia paragonabile solo a quest’altra

VOTO 8.5/10

Vi lascio il promo del prossimo episodio

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