Magazine Libri

Recensione: "Colazione da Darcy"

Creato il 14 giugno 2012 da Ilary
Titolo: Colazione da Darcy
Titolo originale: Breakfast at Darcy's
Autore: Ali McNamara
Editore: Newton Compton
Collana: Anagramma
Pagine: 384
Prezzo: 9,90 € (ebook 4,99 €)
Trama & recensione
Quando Darcy McCall perde l’adorata zia Molly, l’ultima cosa che si aspetta è di ricevere in eredità un’isoletta in mezzo al mare. Secondo le ultime volontà della donna, però, per entrarne in possesso, Darcy dovrà trascorrere almeno dodici mesi sull’isola di Tara, al largo delle coste occidentali dell’Irlanda. Una bella sfida, non c’è che dire, per una come lei, abituata alla frenetica vita londinese. Ma forse un cambiamento è proprio ciò di cui Darcy ha bisogno, così, senza quasi rendersene conto, da un giorno all’altro si ritrova a dover dire addio alle amate scarpe con il tacco per indossare un paio di orribili stivali. Adattarsi alla spartana vita dell’isola sarà un’impresa tutt’altro che facile, ma nel ristorantino appena aperto, tra una tazza di tè e i biscotti fatti in casa, Darcy scoprirà che l’isola ha molto da offrire… E dopo le difficoltà iniziali, il calore e l’affetto della piccola comunità di Tara finiranno per conquistare anche la mondana Darcy. Nuovi amici e forse un nuovo amore l’attendono dietro l’angolo: chi, tra l’affascinante Conor e il testardo Dermot, saprà far battere il suo cuore?
Dopo una serie di libri fantasy, urban fantasy, thriller (basta guardare le mie ultime recensioni) ho sentito il bisogno di leggere qualcosa di completamente diverso e ho puntato su "Colazione da Darcy", una commedia romantica che mi ha attirata non tanto per il genere, visto che non è proprio il mio preferito (e voi vi starete chiedendo: e perchè caspita l'hai letto allora? così per cambiare un po' :P), quanto per la trama che mi sembrava accattivante e l'ambientazione irlandese... io ho una smodata passione per l'Irlanda e i suoi magnifici paesaggi e questo libro mi è sembrato perfetto per evadere con la mente e sognare ad occhi aperti.Protagonista del romanzo è Darcy MaCall, giovane giornalista londinese di una rivista di moda e bellezza, incallita fashion victim e shop-a-holic che, alla morte di una zia, scopre di aver ereditato una fortuna. Gaudio e tripudio: niente più debiti e shopping a go-go sono i primi pensieri di Darcy! Ma c'è un ma. Non è così semplice ottenere l'eredità in quanto questa è vincolata a una clausola ben precisa: Darcy dovrà vivere per un anno su Tara, un'isoletta al largo della costa irlandese, dove già da bambina aveva soggiornato con la zia durante le vacanze, e non solo, ma vi dovrà portare almeno quindici persone e costituire una comunità. Darcy si trova così ad un bivio: restare a Londra con tutte le comodità che la città offre e non vedere un soldo di eredità o trasferirsi sull'isola armi e bagagli e diventare milionaria? Uhm, secondo voi? Ovvio no: Darcy parte alla volta di Tara. Con lei partono anche Niall, l'avvocato timido e serioso che ha curato il testamento della zia, con la voglia di cambiare vita, e Dermot, un muratore/carpentiere/idraulico/ecc, insomma colui che si occuperà di restaurare i cottage dell'isola per renderli abitabili, un uomo dal carattere decisamente ruvido che inizialmente si scontrerà con Darcy dandole non poco filo da torcere.Così Darcy inizia la sua nuova vita sull'isola, dove nel frattempo è riuscita ad attirare altre persone, e ben presto anche l'amore farà capolino nella figura di Conor, il classico belloccio che troviamo sempre in questi libri, solo che le cose dal punto di vista sentimentale per Darcy si complicano quando anche Dermot comincia a non esserle poi così antipatico..."Colazione da Darcy" è una favola moderna, dolce e romantica, e anche se lo svolgimento della trama è piuttosto prevedibile, è stata una lettura gradevole e rilassante. Narrato in prima persona dal punto di vista di Darcy, con uno stile fresco e scorrevole, questo romanzo mescola abilmente romanticismo, leggende celtiche, i paesaggi magici e selvaggi di Tara e personaggi simpatici e ben caratterizzati. Anche se tutto sommato questo libro non mi è dispiaciuto, ci sono state alcune cosette che mi hanno fatto un po' storcere il naso. La prima è che vengono continuamente nominati marchi di abbigliamento, scarpe, ecc... ok Darcy è una fashion victim, ma leggere ogni due per tre, la maglia di Tizio, il cappotto di Caio e il vestito di Sempronio, ad un certo punto mi ha fatto saltare i nervi! Per carità è un libro leggero, ma non è proprio chick-lit, quindi l'autrice poteva anche risparmiarsi tutto questo continuo nominare di griffe e stilisti (anche se poi quando Darcy comincia a vivere a Tara tutta questa mania per i vestiti firmati le passa per fortuna!)Poi altra cosa che non mi è piaciuta: non c'è passione, non c'è pathos tra Darcy e Dermot! No, non è uno spoiler, tanto si capisce dopo due frecciatine che si fanno che i due si innamoreranno; tutti sull'isola si accorgono che quei due sono innamorati tranne i diretti interessati che solo alla fine, praticamente all'ultima pagina, capiranno di amarsi. Dico io, non è un Harmony dove si saltano addosso dopo cinque pagine e vabbè, ma almeno un po' di tensione tra i due la poteva anche mettere l'autrice! Niente, solo una scena dove i due quasi si baciano, e nient'altro! E si che con due caratteri così diversi dovevano essere scintille! Peccato, la storia d'amore è proprio scialba.Comunque, anche se è un romanzo di poche pretese, alla fin fine è stata una lettura gradevole, che un po' mi ha fatto sognare (sì sono un'inguaribile sognatrice, ahimè!) e desiderare di avere anch'io un'isola tutta per me dove cominciare una nuova vita :P.Consigliato a chi vuole una lettura leggera e spensierata e, visto che adesso è estate e molti andranno al mare, direi che "Colazione da Darcy" è una perfetta lettura da spiaggia per rilassarsi sotto l'ombrellone! ;)
Voto: ♥ ♥ ♥

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine