Un uomo appena uscito di prigione, per poter realizzare il sogno della propria vita, aprire un ristorante, accetta l’ultimo incarico da malavitoso. Dovrà rapire un bambino, dietro la cui faccia d’angelo si nasconde qualcosa di molto pericoloso…
Un horror ben strutturato, di quelli cui non servono schizzi di sangue esagerati per far paura.
A farla da padrone c’è la trama che si srotola molto lentamente, ma senza troppi fronzoli e lo sguardo del piccolo protagonista è sufficiente a mettere in fuga i meno avvezzi a tale genere.
Peccato che il finale lasci un po’ perplessi.